ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] secolo, in Pietroburgo e l’Italia. Il genio italiano in Russia. 1750-1850 (catal., Roma), a cura di S.O. Androsov - V. Strada, Milano 2003, pp. 55-77; G. Castiglioni, Arcadia e sentimento. Novità per P.A. R., in Verona illustrata, 2003, n. 16, pp ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e aggregata nel 1698, con il nome di Colonia Animosa, all'Arcadia.
Per ricompensare il G. del lavoro sommi pontefici da s. Pietro sino al felicemente regnante Pio papa VII…, XI, Roma 1822, pp. 154 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, I ...
Leggi Tutto
SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] quale riteneva di poter individuare l'Atena Prònaia nelle repliche di Palazzo Rospigliosi diRoma e degli . 10 ss.). Il gruppo di Asklepios e di Igea di Cortina in Arcadia è identificato da alcuni studiosi in un gruppo di Copenaghen in cui Asklepios è ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] successivi, entrò a far parte dell'Arcadia, con il nome di Rosvildo Leucianitide, e dell'Accademia degli 83, 129, 131; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici diRoma..., IV, Roma 1874, p. 182; VIII, ibid. 1876, pp. 229, 231; IX, ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] L. Godard. Fu in quel tempo che entrò in Arcadia col nome di Driante Cerinateo, esistendo all'interno del collegio dal 1741 , B. Cristaldi e G. Barberi, con G. Giustiniani, governatore diRoma, e con il conte F. S. Parisani, presidente della Grascia ...
Leggi Tutto
STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] il pelago inquieto / della bell’Adria, e l’ampia sua laguna», Rime degli Arcadi, II, Roma 1716, p. 373).
Di sicuro era a Vienna alla fine del 1706, al servizio di Giuseppe I come poeta cesareo, subentrando a Donato Cupeda, morto nel dicembre del 1704 ...
Leggi Tutto
VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] sua partecipazione alle Accademie femminili del Cimento (Livorno), delle Assicurate (Siena) e dell’Arcadia (Roma).
Deludendo le aspettative del suocero granduca, che sperava così di risolvere l’impellente questione della sua successione, dall’unione ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] ordinato sacerdote, insegnò retorica a Urbino, da dove passò nel 1788 al collegio Calasanzio diRoma.
Ascritto fin dal 1784 in Arcadia con il nome di Chelinto Epirotico, partecipò regolarmente alle adunanze, presentando per lo più elegie, epigrammi e ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Piazzetta conservato nella Galleria nazionale d'arte antica diRoma. D'altro canto è stata ipotizzata la partecipazione precedenti sembra compromettersi con i dettami estetizzanti dell'Arcadia; degli esemplari già custoditi in collezioni tedesche ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gli fu ancora negato dal governo sabaudo e anche la speranza di ottenere il posto alla corte napoletana svanì. Ritornò quindi a Roma nell'estate del 1787 e fece il suo reingresso in Arcadia con il discorso accademico, La dignità dell'uomo letterato ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...