CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] e il 1761 lasciò definitivamente Montefiascone e si stabilì a Roma. Accolto in Arcadia con il nome di Niceste Abideno, diede alle stampe I tre giulii (Roma 1762), una raccolta di duecentosedici sonetti giocosi in endecasillabi tronchi, dedicata alla ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] delle apparenze, vi erano atteggiamenti che sembravano intramontabili: e di cui solo simbolicamente l'Arcadia diveniva responsabile. Proprio nello stesso anno (1882) in cui usciva Roma borghese del Faldella, il Carducci raccoglieva in volume i suoi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1754 fu ammesso in S. Lorenzo in Piscibus, noviziato scolopio diRoma. In quest'occasione mutò il suo nome in Gregorio del famiglia: nel 1759, quando fu ammesso tra gli Agiati di Rovereto col nome arcadicodi Eudamio, nel 1760 (Ibid., Reg. gen. 28, ...
Leggi Tutto
Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] e la funzione di quest'ultimo non avevano dunque alcuna relazione con il successivo culto degli imperatori e diRoma.
Le terme. Teopompo. Questi sacrifici umani ricordano il culto arcadicodi Zeus Lykàios. In onore dûYIthomàtas si tenevano nello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura diRoma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] Arcadia collocata sul Mincio, mentre all’orizzonte balenano lampi di speranze messianiche. Ma la ricchezza poetica di anche il suo contrario. Che dire infatti di un poema in gloria di Enea e diRoma i cui protagonisti sono in definitiva degli ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] dello J. della Raccolta di varie targhe diRoma fatte da professori primarj (Roma 1711), ideata fin dal Arcadia, di cui Ottoboni era protettore, nel 1712, con l'evocativo nome pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività di maestro di ...
Leggi Tutto
Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] che ogni anno a Roma organizza il concerto di una grande star musicale.
Un effetto di tali fenomeni è la di sale cinematografiche europee, tra le quali l’Arcadiadi Melzo per l’Italia, ha trasmesso in diretta l’evento musicale, ma gli spettatori di ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] di Scrivano ci avverte che il Cinquecento traguardato dalla sola specola lirica è un secolo impoverito, come un'Arcadia colli» e alle «sacre ruine» diRoma col suo famoso sonetto, ma idealmente resta di qua dalla maniera cinquecentesca più affermata, ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , orientata verso il Tevere, ed eseguita secondo Pidea del cavaliere e arcade Girolamo Odam, il quale la disegnò e pubblicò in forma di incisione (C. D'Onofrio, Roma valbene un'abiura, Roma 1976, p. 271). Ancora per il Ruspoli allesti la recita degli ...
Leggi Tutto
I sistemi urbani nordamericani
Livio Sacchi
L’interesse per i grandi sistemi urbani nordamericani nasce non tanto dalla loro attuale capacità di espansione – imparagonabile rispetto a quella registrata [...] nella Grecia antica, il nome di una città, precisamente il maggiore centro abitato dell’Arcadia. Negli anni Cinquanta del città americane ed europee. La criminalità è inferiore a quella diRoma. La popolazione è in crescita, anche se non così ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...