ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Portogallo nella visione dei romantici italiani, in Annuario della Scuola Rumena diRoma, II (1924); F. P. Giordano, Il gusto slavo e all'ideale del bello classico, proprio del neo-classicismo arcadico della fine del sec. XVIII e del neo-classicismo ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] al gusto realistico degli Italici (sarcofagi da Caere al museo di Villa Giulia in Roma: v. etruschi, tav. LXXXIV in alto, e al , di J.-B.-S. Chardin e di J.-A.-J. Aved, il gusto ritrattistico settecentesco si esaurisce presto nell'arcadiadi J ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta diRoma; [...] , tutte le genti d'Italia; per Enea è il re Evandro, profugo dell'Arcadia, che abita la rustica dimora del Palatino, dove sorgeranno un giorno i più fastosi palazzi diRoma; per Turno è, fra gli altri, il feroce Mezenzio, principe etrusco. La guerra ...
Leggi Tutto
MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] di Lisicrate in Atene.
I monumenti di Tegea, di Mantinea, alcuni di Olimpia, sono invece di marmo bianco delle cave dell'Arcadia: quelli di Sparta, di vie diRoma per scansare i traini di marmo (III, 257). Quando poi i marmi venivano di lontano si ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] potuto tradursi in atto, può supporsi che ogni posizione di privilegio diRoma e dell'Italia sarebbe scomparsa fin dal suo tempo, ); 3. Thebais (praeses); 4. Aegyptus (praeses); 5. Arcadia (praeses); 6. Augustamnica (corrector).
C) Asia (proconsul, ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] Fenicia, dell'India (vedismo e brahmanesimo), di Grecia, diRoma, della Cina (confucianesimo e taoismo), di tre Persiani ordinato da Temistocle (Plut., Them., 13) prima della battaglia di Salamina; sia ordinarî come quelli a Zeus Lykaios in Arcadia ...
Leggi Tutto
PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] loro carmi infatti è l'eco della vita pastorale dell'Arcadia, di Cos, della Sicilia ed è il riflesso dei costumi third century B. C., Madison 1922; T. Frank, Storia economica diRoma, trad. Lavagnini, Firenze 1923; F. Oerth, Landwirtschaft, in Pauly- ...
Leggi Tutto
MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] L'istituzione della Colonia Sebezia dell'Arcadia (1706) distrusse anche quel resticciolo di marinismo, e da allora, in postumo poemetto in ottave fu il più fortunato di tutti. A cominciare da quella diRoma, stesso anno (nella quale fu aggiunto un ...
Leggi Tutto
STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] a Stinfale (Arcadia) Pausania ricorda (VIII, 22, 5) di avere visto dei rilievi per i quali era rimasto incerto se fossero eseguiti in legno oppure - come è più probabile - in stucco gessoso (γύψος). A Pompei e a Roma, dove si hanno finora gli ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] esistente nella collezione U. Rolandi diRoma, lo S. è detto maestro di cappella di S. E. Comunque, questo da recitarsi nel palazzo apostolico, su versi di Francesco Maria Gasparri, tra gli arcadi Eurindo Olimpiaco. Intanto si era riaperto il teatro ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...