Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica greca e tradizioni regionali
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oscurato per secoli, soltanto di recente il legame [...] gli spazi regionali, ma anche le leghe e le confederazioni. A Roma, nel II secolo a.C., Polibio (Storie, 4, 20 di quello della tromba […]”.
La storia complessiva, antica e moderna, dell’Arcadia come regione musicale dai tratti mitici attende ancora di ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] a Chioggia, vi rimase un anno e mezzo, e fu poi, dall'ottobre del 1506, avogadore di Comun. Il 22 dicembre fu eletto ambasciatore a Roma, e assunse effettivamente il nuovo incarico nel marzo del 1507.
Il suo carattere duttile ed equilibrato non ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] del processo, iniziatosi a Roma ai primi dei 1818. Accusato di non avere religione e di appartenere alla massoneria, il B parte, sotto il nome di Alcandro Grineo, all'Accademia dell'Arcadia con una poesia di ispirazione younghiana in onore della ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] Proprio in questo periodo fu inoltre cooptato in Arcadia, con il nome di Ulipio Granejo.
Furono questi gli anni maggiormente della fortuna del poeta latino. Atti del Convegno..., Licenza... 1993, Roma 1994, pp. 345-371; M. Callegari, Dal torchio del ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] . Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: l'Arcadia e l'età delle riforme, a cura di G. Compagnino - G. Nicastro - G. Savoca, Roma-Bari 1974, pp. 413, 462, 464; M.L. Astaldi, Baretti, Milano 1977, p. 68; N ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] di S. Girolamo della Carità e di altri sodalizi, laici ed ecclesiastici. Come accademico dell’Arcadia, prese il nome di pp. 681-802; R. Ago, Carriere e clientele nella Roma barocca, Roma-Bari 1990, ad ind.; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] dipintura minuziosa delle persone e dei fatti del tempo si ha nella Vita di Lionardo da Capua,che l'A. compose per le Vite degli Arcadi illustri,II, Roma 1710 (altra edizione, Venezia [Napoli] 1710, ristampa integrale della mutilata precedente).
In ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante il Seicento sia generalmente identificato con il barocco, per tutto il secolo [...] di sentenze e precetti.
Una poetica classicistica comune unisce i letterati, provenienti da esperienze diverse, che si raccolgono a Roma alla fine del Seicento nell’Arcadia, l’accademia sorta con il proposito di restaurare il buon gusto nelle lettere ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] italiana, che riteneva tuttora malata diArcadia o di magniloquenza sentimentale e classicheggiante - una di Robert Hamerling, Assuero a Roma, opera allora stimata, che stampò nel '76 col titolo di Nerone. Ma l'avvenimento di maggior importanza di ...
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Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] della Tuscia (VE I X 7 Et dextri regiones sunt... Roma, Ducatus, Tuscia).
Se vogliamo trovare in D. una visione a quella dell'Arcadia si sia generalmente mantenuta nella sfera petrarchesca. Riaffiora talora la questione del soggiorno di D. nell'alta ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...