CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di contenuto arcadico e sacro sono conservati presso la biblioteca dei gesuiti di Modica, mentre alla Biblioteca comunale di Palermo sue diverse edizioni, fu divulgato e acquistato in molte copie a Roma, a Pisa, a Lucca, a Milano, a Vienna e anche ...
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Erudito e poeta (Modica 1668 - ivi 1740). Risente l'influenza di Cartesio che vuole conciliare con la filosofia scolastica; lasciò varî scritti filosofici, tra i quali: un poema che ripete moduli letterarî lucreziani (L'Adamo ovvero il mondo creato, 2 parti, 1709 e 1723), un volume di Opuscoli filosofici ... ...
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Erudito e poeta, nato nel 1668 a Modica, morto ivi nel 1740. Studiò lettere, filosofia, diritto, scienze astronomiche e fisiche, medicina. Nel suo poema Adamo, ovvero il mondo creato (Catania 1709) conformandosi ai principî del cartesianesimo, rifà la storia dell'uomo dalla creazione della materia prima, ... ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Arcadia e i Sonetti, e canzoni di I. Sannazzaro, gli Asolani di P. Bembo, il Cortegiano di B. Castiglione, Dante e Petrarca (già nel catalogo di Aldo e Andrea), i Dialoghi di Atti del Convegno… 1989, a cura di M. Santoro, I, Roma 1992, pp. 237-253; L. ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] Francesco Maria Spinelli principe della Scalea scritta da lui medesimo, in Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, XLIX, Venezia 1753; Notizie istoriche degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 111-114; R. Cotugno, G. C., Trani 1910; A. Pepe, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] S. Angelo in Pescheria.
G. M. Crescimbeni, Storia dell’Accademia degli Arcadi istituita in Roma l’anno 1690, Londra, T. Becket Pall-Mall, 1804
L’Arcadia si dota fin da subito di un complesso sistema di norme e riti. Le leggi sono dettate in latino da ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] italiana, prende avvio una produzione poetica ispirata all’Arcadia, che annovera poeti quali Gian Pietro Cubeddu, Pietro 2009), Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Oppo, Anna (a cura di) (2007), Le lingue dei sardi ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] con una eleganza in cui è stato colto uno squisito presagio diArcadia. Diverso il respiro della grande Madonna col Bambino e s. nuove risultanze critiche maturate attomo al problema del Correggio a Roma. La notizia, riferita dal Vedriani, che il B. ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] XVIII, 2, Collez. aut., IX, 2675, Ms. B. 203, n. 26; Roma, Bibl. Apost. Vat., Ferrajoli 119; 585, 9; 940, 14; Ibid., Vat. Lat Precursori e imitatori del Giorno di G. Parini, Bologna 1888, pp. 68-74; E. Bertana, L'Arcadia della scienza. G. Gastone ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] ; E. Garavelli, «L’erudita bottega di messer Claudio». Nuovi testi per il Reame della Virtù (Roma 1538), in Italique, XVI (2013), pp. 111-154; F. Lucioli, Amore punito e disarmato. Parola e immagine da Petrarca all’Arcadia, Roma 2013, pp. 124-149; B ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] ministero dell’Interno. Nel marzo del 1857 lasciò Napoli per Roma, dove improvvisò all’Accademia Tiberina e a palazzo Braschi. prettamente arcadici, anche motivi alfieriani (Alfieri alla tomba di Dante) o romantici (Giorgio Byron alla prigione di ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di N. M. Rossi del 1749 raffigurante Tobiolo e l'angelo), l'accoglimento dei termini propri dell'arcadia Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e del Settecento alla mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p. 82; R. Annecchino, G. D., Pozzuoli ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...