CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] Aletina dell'Arcadia, fondata nel 1741 dai padri eremitani di S. Agostino, ma non ne conosciamo la produzione poetica.
Fonti e Bibl.:Il carteggio diplomatico del C. è in Arch. di Stato di Genova, Arch. Segreto, Lettere ministri Roma, buste 2396 ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] era giunta a Roma a fine 1603, consorte del nuovo ambasciatore spagnolo, il marchese di Villena, ed era deceduta nei primi giorni dell’anno dopo).
Accanto a un sonetto di Francesco Petrarca e ad alcuni sdruccioli dall’Arcadiadi Iacopo Sannazaro, nel ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] de' gesuiti.
Opere: Cantate (giàpubblicate su giornali diRoma, Firenze, Napoli), Venezia 1791; Poesie, Pisa italiano", in Il Barocco in Arcadia e altri scritti sul Settecento, Bologna 1950, pp. 415-34; A. Vallone, Fermento di voci nuove in Varano,C ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] 1836; P. Odescalchi, Elogio del cardinale don Placido Zurla, detto in Arcadia, Roma 1836; F. Sanseverino, Notizie sulla vita e le opere di Placido Zurla, cardinale di SRC, Milano 1857; A. Grego, Il cardinale Placido Zurla, Milano 1934; A. Zavaglio ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] definiti da tarda arcadia. In verità, gli scritti posteriori al 1815 appaiono coerenti con il gusto della ricerca di un’identità storica esperimento eseguito nel castello di Barbana nell’Istria, Padova 1842; Degli acquedotti diRoma antica e moderna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la galleria dei ritratti si apre in Francia con l’apoteosi dell’assolutismo nel [...] nel cliché di questi ritratti, dove moderne divinità si stagliano sullo sfondo d’incontaminati paesaggi d’Arcadia.
Nicolas Kauffmann – ritrattista anch’essa di grande successo nella cerchia elitaria diRoma – esemplifica dunque tutte le variazioni ...
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Manfredi re di Sicilia
Arsenio Frugoni
Nacque nel 1232, figlio illegittimo dell'imperatore Federico Il di Svevia e di Bianca Lancia: " ex damnato coitu derivatus " (Saba Malaspina); " quamvis [Federico] [...] d'impadronirsi diRoma il 30 marzo 1265 con truppe guidate dal suo alleato Pietro di Vico, indirizzava Mem. Accad. Arcadia " s. 3, IV (1967); A. Frugoni, in Nuove lett. III 267-290; G. Vallese, Luce di Grazia ed ombra della carne nel canto di M., in ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] diRoma, altri li fonti, altri li sepolcri, altri camini, altri porte e altri Edificii di Germania e varii disegni di , pp. 180-183, 186; C. Marchegiani, Meteore nei cieli d’Arcadia. Marchigiani e scuole d’arte nel Seicento: la via emiliana, in Studia ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] snodati. Il rilievo della parte centrale con la scena dell'Arcadia, di una grazia tenue, inquieta e flessuosa, se fosse del ritornare, in obbedienza all'ordine di Paolo IV, alla disciplina del convento: lo ritroviamo quindi a Roma e a Firenze, e dal ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] amici dell’arte di Torino, la I Mostra internazionale di arti decorative di Monza, la II Biennale d’arte diRoma e la I nel sinuoso linearismo e nelle eleganti stilizzazioni d’ascendenza liberty (Arcadia, 1913).
Nel 1924, a gennaio, nacque la figlia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...