MARCHETTI, Alessandro
Giulio Natali
Scienziato e letterato, fu uno dei più notevoli epigoni di Galileo. Nato a Pontormo presso Empoli il 17 marzo 1633, fu allievo e successore del Borelli a Pisa, dove, [...] (1ª ed., Londra 1717).
Bibl.: F. Marchetti, Vita di A. M., premessa alle Poesie di lui, Venezia 1755; G. Carducci, Prefazione al Lucrezio del M., Firenze 1864; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 182 segg.; C. Ghetti, Notizia su la ...
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Architetto, nato nel 1681 a Roma, morto a Napoli verso il 1750. A Roma ebbe maestro Antonio Valeri. Fra le non molte sue opere sono da ricordare la costruzione del convento e il rifacimento della chiesa [...] S. Francesco, iniziata dal Contini, e ancora la chiesa e il portico di S. Eustachio. A lui si deve anche la sistemazione del giardino dell'Arcadia e un progetto per la sacrestia di S. Pietro, che poi non poté essere attuato. Si recò in Portogallo, a ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dei Giochi mantenendola per due secoli. Nel 365 a.C. arcadi e pisati invasero Olimpia e penetrarono con gli eserciti nel sacro del Pugilatore in riposo, esposta al Museo delle Terme diRoma.
Gli atleti non furono l'unico obiettivo dei critici ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Storia dell'Univers. degli studi diRoma, IV, Roma 1806, pp. 16-194 passim; J. Bignami Odier, La Bibliothèque vaticane de Sixte IV à Pie VI, Città del Varicano 1973, ad Indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia nel 1711, in Atti e ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] e contrastante sua interpretazione della storia, politica e costituzionale, diRoma perché la si potesse ignorare in questa sua centralità, futuri, ma di un’autentica rifondazione culturale e nazionale, per la cui forza l’Accademia, l’Arcadia, il ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fin dai tempi diRoma, fecero cadere le sue speranze: proprio quando contava di venir richiamato, ricevette l'ordine di ritirarsi nella D. al di Breme, in Mélanges... H. Hauvette, Paris 1934, pp. 485-499 (poi in IlBarocco in Arcadia, Bologna 1950, ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 1729 il Saggio sopra la durata de' regni de' re diRoma,nel quale applicava alla storia "il sistema cronologico del Neutono".Né piuttosto lo spostamento dall'Arcadia dei poeti a quell'. Arcadiadi filosofia, che stava tuttavia al di là del vero e ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] viri celeberrimi d. Iohannis Mariae L., Patavii 1720; G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 24-27; Id., Vita di mons. G.M. L., Roma 1721; A. Vallisnieri, Opere fisico-mediche, II, Venezia 1733, pp. 277-284; G ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] suo pontilicato di salvaguardare le posizioni diRoma in di Cristina di Svezia, che versò nella Vaticana, ed ebbe in dono la biblioteca altempsiana, che passò invece nelle mani del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] umani, della perenne volgarità presente nella corte di Dario, come nelle piazze diRoma ove contrastano i pochi, o in miscell. a cura dell’Università di Firenze, V. A., Firenze 1951; O. Calcaterra, Il barocco in Arcadia e altri studi sul Settecento, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...