CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] ferraresi, Ferrara 1811, pp. 59, 98 s.;A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, p. 203;I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, I, p. 367;G. Moroni, Dizionario di erudizione stor.-eccles., VI, pp. 233 s. e ad Indicem. ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] nel pieno possesso del titolo.
Nel 1725 il F. si recò a Roma per seguire i lavori del sinodo provinciale, indetto da papa Benedetto XIII: dal F. a Venezia nel 1747 sotto il nome arcade di Filostene Oresteo. Fu anche autore di una Bononiensis ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] del 1721 e venne sepolto in Santa Maria in Aracoeli.
Sin dal 1703 era entrato a far parte dell'Arcadia, con il nome di Alasto Liconeo. Nelle Rime degli Arcadi (V, Roma s. d., pp. 38 s.) sono raccolti tre suoi sonetti, di cui uno in lode di Eugenio di ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] del regno", e si distinse per la sua carità nei confronti dei cattolici inglesi rifugiati a Roma. È anche diquesti anni il suo ingresso nell'Arcadia (4 maggio 1691), in seguito alle insistenze di Marcello Severoli, ma non pare che partecipasse con ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] era affiliato, ne onorarono la memoria con vari coniponimenti poetici. Il C. era iscritto anche ad altre accademie: all'Arcadia di Roma, col nome pastorale di Britide Eaceo, e ai Filodossi di Milano, fondati da Remigio Fuentes. Fu uomo di costumi ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] e di altri poeti perugini, I, Perugia 1720, pp. 7. 147; G. Vincioli, Vita di A. B., in Notizie istor. degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 122-125; M. A. Belforti, Lycaeum Augustum seu Literatorum Perusinorum memoriale, Neapoli 1731, p. 20; G. M ...
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Nettuno
Emanuele Lelli
Il dio delle acque
Divinità del mare e di tutte le acque, ma anche dei terremoti, il greco Posidone è simbolo delle forze oscure e pericolose della natura: genera creature mostruose [...] . A Posidone sono dedicati giochi sportivi e feste. A Roma viene assimilato a Nettuno, protettore dei naviganti
Acque e terremoti ). Il culto riservato al dio nella regione greca dell’Arcadia fa di Posidone e Demetra una sorta di coppia originaria ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] al collegio di S. Paolo a Roma dal 1656 al '59, di S. Carlino di Firenze (1659-1662), di Canepanova a Pavia (dal 1662 al '74 e dal '77 al tecnica della convinzione che rientra storicamente nel terreno dell'Arcadia. Ciò non toglie nulla al C. al di ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] Capodistria e il 3 settembre il B. fu consacrato a Roma dal card. Pietro M. Corradino.
Nella diocesi affidatagli il , VIII, Venezia 1851, p. 739; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 581-583; F. Babudri, Cronologia dei vescovi di ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] e socio di altre accademie, nonché pastore in Arcadia col nome di Termindo Lisiaco. Più che col di morte); F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. d. studi di Roma, IV, Roma 1806, p. 423; G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur,III,Città ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...