PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Belli. Divenne anche socio d’Arcadia; il Catalogo dei Pastori arcadi (vol. 10, Custodia Gabriele ), pp. 136-166; B. Cagli, «… questo povero poeta esordiente». P. a Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi, Parma ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] . Urbano di Apiro (Macerata). Di questo storico e poeta arcade Pampani mise in musica altri due drammi sacri, Susanna e frühen 19. Jahrhundert, a cura di H. Geyer - W. Osthoff, Roma 2004, pp. 5, 14; H. Geyer, Beobachtungen an einigen Vertonungen des ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] , LVIII-LIX (1974-75), p. 92; L. Cairo, I luoghi scenici nella Roma del Settecento, in Orfeo in Arcadia: studi sul teatro a Roma nel Settecento, a cura di G. Petrocchi, Roma 1984, pp. 283 s.; K.W. Littger, Musik in Eichstätt. Beiträge zur Geschichte ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] . Scarlatti, G.B. Platti. Nel 1707 si recò a Roma per concorrere al posto di maestro di cappella presso la basilica ; F. Piperno, p. 197); F. Della Seta, La musica in Arcadia al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani. Atti del 3° Convegno ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] esecuzioni, dal 1707 al 1725, al Clementino, all'Arcadia e in casa del cardinale, dell'oratorio Il trionfo trovano altri riferimenti alla vita e all'attività di Angelo, che forse morì a Roma verso la seconda metà del sec. XVIII.
Bibl.: B. de La Borde, ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] armonia, contrappunto, fuga e composizione, a diciotto anni il C. andò a Roma per perfezionarsi col De Santi e l'Amelli e con il liturgista C. Accademia di S. Cecilia e accademico dell'Arcadia, vicepresidente della Associazione italiana di S. Cecilia ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] Waller). Compose inoltre le cantate: Le jardin des fleurs, En Arcadia, Gipsy suite, Coral isle (Napoli s. d.) e vari , p. 434, Suppl., p. 253; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 178 s., App., p. 79; Enc. della musica Rizzoli Ricordi, II ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] cui fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Reverendissimo Monsignor D. P. A.,s.l.d. [ma stampato a Roma nel 1846 o 1847]; F. Fabi-Montani, Monsignor P.A., maestro ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] il n. ebbe espressioni meno omogenee rispetto alle altre arti. In Italia, a Roma furono attivi, tra gli altri, D. Corvi, A. Cavallucci, l’inglese già alla fine del 17° sec., con l’Arcadia, la quale porterà sempre l’impronta classicistico-razionalista ...
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Musicista (Palermo 1660 - Napoli 1725). Compì gli studî musicali a Roma, forse con B. Pasquini. Nel 1685 passò a Napoli, maestro del teatro di Palazzo Reale e, nel 1689, ma solo per pochi mesi, al conservatorio [...] per il teatro di quella corte. Alla fine del 1702 tornò a Roma, dove sembra essere stato nominato maestro di cappella a S. Maria Maggiore nel 1703-04. Nel 1706 era ricevuto in Arcadia insieme con B. Pasquini e A. Corelli. Nel 1707 fu promosso primo ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...