MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] fecero seguito l’Elogio d’Ippolito Pindemonte (letto in Arcadia e poi pubblicato nel Giornale scientifico-letterario di Perugia, 1-2, pp. 27-32; Le Assemblee del Risorgimento. Roma, Roma 1911; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana, Milano ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] città.
F. fu anche socio dell'Accademia romana dell'Arcadia, con il nome di Clorindo Eliniano, e, a Palermo 70; C. G. Rezzonico, Viaggio in Sicilia e Malta negli anni 1793-94, Roma 1817, V, p. 58; M. Accascina, Per la pittura del Settecento nel Museo ...
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MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] di un testo in endecasillabi sdruccioli dall’Arcadia del Sannazaro, Che farai Meliseo? Morte Neri nel codice Vaticano Latino 3798 e in altri esemplari dell’archivio dell’Oratorio di Roma, I, Città del Vaticano, 1957, pp. 4-7; III, ibid. 1960 ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] , in L'Arcadia in Ciociaria, Ferentino 1991, pp. 77-90; P. Scac-cia Scarafoni, La BibliotecaGiovardiana e i suoi manoscritti, in Università degli studi di Cassino, Catalogo dei più antichi manoscritti della BibliotecaGiovardiana di Veroli, Roma 1996 ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] infamanti la sua canzone per Clemente Vitelli da poco stampata. A Roma frequentò il cardinale Pietro Ottoboni (ibid., c. 12r, lettera del 9 aprile 1699) e l’Accademia dell’Arcadia, dove raggiunse una posizione di rilievo, dal momento che Giovan Mario ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] , uno dei suoi migliori amici e compagno di Arcadia e dei circoli letterari, Pamphili fu colmato di i principi nella campagna romana. Grande pittura del ’600 e ’700 (catal.), II, Roma 1990, pp. 261-298; E.T. Harris,Handel as Orpheus: Voice and Desire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] classico ha un significato politico: la vita civile dell’antica Roma diviene un ideale repertorio di modelli di comportamento. È il nella novellistica e soprattutto nella lirica, mentre con l’Arcadia di Sannazaro (1455-1530) si realizza una geniale ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] la moderna, dallo stesso M. letto dapprima (1829) presso la Società Colombaria di Firenze, e due anni dopo all'Arcadia di Roma. Nel giugno del 1829, probabilmente su suggerimento di Giordani, entrò in contatto epistolare con G. Leopardi, cui spedì l ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] d'identica destinazione, tutti d'argomento sacro e tutti pubblicati a Roma: La conversione di s. Paolo (1806); La liberazione di s onori e incarichi. Il 12 dic. 1803 fu ascritto all'Arcadia col nome di Eucritio Caristio, e nel 1807 fu eletto ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] intitolato semplicemente Poesie. Lontano da ogni tentazione di tipo arcadico ma non meno del fratello sensibile alla lezione di creativa di chi sente vicina la fine, che per lui arrivò a Roma il 19 marzo 1867; secondo il M., si era da pochi giorni ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...