SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] francese, che si affiancava alle istanze riformistiche dell’Arcadia, comportò una notevole semplificazione nello stile, oltre a se nel Lucio Papirio (Roma, teatro Capranica, 1714) poté esaltare le virtù eroiche di Roma ricorrendo alla tematica del ...
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MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] Croce, Bari 1968, pp. 351-362; A. Quondam, Dal Barocco all’Arcadia, in Storia di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 812-817 e Barocco, in Storia della letteratura italiana (Salerno), V, Roma 1997, p. 708 e passim; Antologia della poesia italiana, ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] schemi della letteratura "di conversazione" evocatrice di un'arcadia signorile - che trattano tre modi di governo: in e a Ferrara visse poi sempre, tranne un temporaneo trasferimento a Roma, alla fine del '17, per seguire una causa civile concernente ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] dei gerolamini. Dal 1713 fu ascritto all’Accademia dell’Arcadia, con il nome di Olarco Cefisio.
Gli è stata governi pastorali.
Acta Nuntiaturae Polonae, moderatore H.D. Wojtyska CP, I, Roma 1990, ad ind., XLI, 1991, ad ind.
P. Compagnoni, Memorie ...
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TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] introdusse nell’Accademia degli Inestricati; dal 1792 fece parte dell’Arcadia con il nome di «Doriclea Sidonia» (o Sicionia), mentre italiana. Poetesse e scrittrici, a cura di M. Bandini Buti, Roma 1942, s.v.; G. Natali, L’Università degli Studi di ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] Braun; congedandosi, pubblicò l'elegante monografia su L'Arcadia romano-sonziaca e la Biblioteca civica di Trieste (in Annali triestini, XXI (1951), suppl.; A. Tamaro, Storia di Trieste, II, Roma 1924, p. 378; L. Gasparini, Scritti in on. di C.D., in ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] Asklepios, sono ricordate quelle di Skopas per Tegea e Gortys di Arcadia, di Bryaxis per Megara e dei figli di Prassitele per Coo. gruppo dello scultore ellenistico Nikeratos era stato trasportato a Roma nel Tempio della Concordia (Plin., Nat. hist., ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] dal prologo, in cui si finge un trasporto magico in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil di Zara» (c prima edizione è stata curata da Francesca Romana de' Angelis (Roma 1989). Il dramma pastorale Gl'intricati fu pubblicato postumo un' ...
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VERCELLONE, Carlo Antonio (in religione Carlo Giuseppe)
Mauro Regazzoni
– Nacque a Sordevolo, nella diocesi di Biella, il 10 gennaio 1814, figlio di Giovanni; non è noto il nome della madre.
Nel 1829 [...] della storia antica il 5 luglio 1862, in una seduta dell’Accademia dell’Arcadia nella sala della protomoteca capitolina, lesse un discorso sulla presenza dei ss. Pietro e Paolo a Roma.
Si conserva inoltre un suo parere richiestogli dalla S. Sede sul ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] d'arte di Fragoletta.
A vent'anni la B. faceva già parte di varie accademie, quella dei Difettosi di Bologna, dell'Arcadia di Roma (col nome di Mirtinda Parasside), senza aver ancora assunto quell'"air de dicter" che disapprovò il Casanova, se P.J ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...