SARDINI, Giacomo
Renzo Sabbatini
– Nacque da Giovan Battista Domenico di Jacopo e da Isabella Maria Caterina di Domenico Sardini, a Lucca il 6 maggio 1750 nella parrocchia di S. Agostino.
Assieme con [...] e fu mandato al Collegio clementino dei padri somaschi. A Roma, ebbe modo di consolidare anche la passione per la più risonante del poliedrico Sardini, che pure era stato accolto in Arcadia con il nome di Crisauro Cecropio. Rimane da dire del suo ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] , Venezia 1840, pp. 149 ss.; G. B. De Rossi, Inscriptiones christianae Urbis Romae, I, Romae 1857-61, pp. XXVII-XXVIII; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, pp. 59 ss.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, II, Milano 1929 ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] 1556), non si hanno notizie fino a quando fu chiamato a Roma come segretario di Carlo Borromeo. L'esiguo carteggio con Borromeo , specialmente nei passaggi descrittivi che disegnano scene d’Arcadia o atmosfere elegiache (così nei distici dedicati al ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] e alle canzoni per i dogi, una fitta produzione "arcadica" di sonetti e canzonette.
Ancora una volta però, prima 2 ott. 1881; C. Randaccio, Dell'idioma e della letteratura genovese, Roma 1894, pp. 41-86; A. Neri, La cacciata dei tedeschi dalla poesia ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] alcuni intermedi, delle Concrusones, dei Processus criminalis e dell'Arcadia Cavota sono riportati nel ms. XIV. E. 45, e del Regno, Napoli 1678, pp. 310 ss.; Giornale dei Letterati di Roma, VI (1678), f. 629; A. Minturno, L'arte poetica, Napoli ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] per risollevare la pesante situazione finanziaria della famiglia. Prima lavorò a Roma presso il banco di Amerigo di ser Arrigo, poi, nel 1460 per la rappresentazione del Mugello come una novella Arcadia, delle albertiane Mirtia e Tyrsis.
Le opere ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] di Egina e di suo figlio Kalliteles, dedicato dagli Arcadi di Phenea. Ne abbiamo notizia da Pausania (v, . Hell. St., lxiv, 1944, p. 68, tav. x; G. Becatti, Oreficerie antiche, Roma 1955, pp. 43, 164, n. 155. Crioforo di Berlino: E. Kunze, in Ath. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il 1759 e il 1781 – in occasione delle esposizioni organizzate dall’Académie Royale [...] piazze e vie con pitture e altri manufatti artistici tanto in Italia (Roma, Venezia), quanto nelle Fiandre (Anversa) e in Francia (a Parigi romantica, all’opposto di quella che l’arcadia rococò addomestica nelle apprezzatissime pastorali di Boucher.
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] Filira.
I c. hanno, sin dall'inizio, legami con la Tessaglia, l'Arcadia, l'Elide, il Capo Malea e l'Etolia. Nella Tessaglia è localizzata la Papias e Aristeas (v.). Nei Saepta Iulia, a Roma, esisteva un gruppo di Chirone e Achille, che esercitò ...
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MORTARO, Antonio
Marina Toffetti
– Nacque a Brescia intorno al 1570. Frate dell’Ordine dei minori conventuali, fu organista di fama e compositore fecondo: pubblicò almeno quattro raccolte di musica [...] Luca Marenzio; notevole la presenza di versi estratti dall’Arcadia del Sannazaro.
Il primo libro delle Fiammelle è noto primo del suo tempo», a cura di C. Bongiovanni - G. Rostirolla, Palestrina-Roma 1998, pp. 513 s., 517, 519 s., 522-524, 526, 529, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...