Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] .
Legature papali da Eugenio IV a Paolo VI. Catalogo della mostra, ivi 1977, p. 135.
Gli arcadi dal 1690 al 1800: onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, ad indicem.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX ...
Leggi Tutto
L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] alla mitologia greco-romana o alla fantasia pastorale dell’Arcadia, i prodotti della moderna cultura dei consumi hanno provato futuro allora non è qui e ora più di quanto l’antica Roma non riviva nel Caesars Palace o l’Egitto dei faraoni nell’hotel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] vivace giocosità, nelle quali il maestro evoca un'arcadia che dimostra come la sua arte potesse abbracciare mondi e l'arte del suo tempo, in Dante, a cura di U. Parricchi, Roma 1965, pp. 159-170; J. Pope-Hennessy, An Ivory by Giovanni Pisano, ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] Creta, Artemision di Sparta, Dodona, Monte Olimpo, in Arcadia, Beozia, Tessaglia) il culto continua presso grotte, sorgenti a. Rh. 1968; M. Guarducci, Epigrafia greca, III, Roma 1975; M.L. Lazzarini, Le formule delle dediche votive nella Grecia ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 1760 e il 1761 lasciò definitivamente Montefiascone e si stabilì a Roma. Accolto in Arcadia con il nome di Niceste Abideno, diede alle stampe I tre giulii (Roma 1762), una raccolta di duecentosedici sonetti giocosi in endecasillabi tronchi, dedicata ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] Gellio (Noctes Atticae, VI, 13) - che il termine designasse in Roma coloro che appartenevano alla classis più alta, dotati di un censo da 125 dei trecentisti - e nell'ambito dell'Accademia dell'Arcadia con la tendenza che faceva capo a Giovanni Mario ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , vi erano atteggiamenti che sembravano intramontabili: e di cui solo simbolicamente l'Arcadia diveniva responsabile. Proprio nello stesso anno (1882) in cui usciva Roma borghese del Faldella, il Carducci raccoglieva in volume i suoi Giambi ed Epodi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1759, quando fu ammesso tra gli Agiati di Rovereto col nome arcadico di Eudamio, nel 1760 (Ibid., Reg. gen. 28, sub manoscritti Palatini, III, 5-6, a cura di A. Saitta Revignas, Roma 1963, pp. 420-484). Esse però non includono le lettere inviate al ...
Leggi Tutto
Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] avevano dunque alcuna relazione con il successivo culto degli imperatori e di Roma.
Le terme. - L'edificio rettangolare all'esterno del lato uguale, con i bagni di Olimpia, di Gortys d'Arcadia e di Eretria, per rimanere nell'area della Grecia propria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] Pompeo: solo che ha vinto Cesare. Per fortuna il nuovo padrone di Roma non è un Lucio Silla, ed è convinto che si possa ottenere molto guerra lascia giungere i suoi echi anche in questa Arcadia collocata sul Mincio, mentre all’orizzonte balenano lampi ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...