Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] centri, ad esempio Douka al confine con l'Arcadia. Diversa è la situazione riscontrabile nel settore meridionale della pp. 1-91; E. Greco (ed.), La città greca antica, Roma 1999.
Il rapporto tra città e territorio nella grecia propria e nelle ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di ricomporsi nelle apparenze idilliche dell'Arcadia di Vallisneri.
Ascoltiamolo di nuovo, il Cestoni, Epistolario ad Antonio Vallisnieri, con introduzione e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. 94 ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] nel corso di anni vintitré ch[era] stato alla Corte di Roma non havendo havuto per rinoncia né con il mezzo de’ Parentadi (l’ultimo nel 1641). Sempre a Creta, la diocesi di Arcadia che per tale motivo non viene qui computata nel conto delle ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] misterici è il santuario di Despoina a Lykosoura, in Arcadia. All'interno dello hieròn, delimitato da un muro di esemplare in questo senso il tempio di Iuppiter Stator nella Porticus Metelli, a Roma, che, tra il 146 e il 143 a.C., Q. Metello ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] aquarum et Minic[iae] d(evotus) n(umini) m(aiestati)q(ue) eius.
9) Roma: CIL VI, 36951 (cfr. p. 4354); ILS 8943; AE 1901, 177-178; AE . VIII, nn. 447 (dopo 306) e 448 (dopo 324); Tegea in Arcadia: IG V,2, 137 (dopo 308) e 139 (dopo 306); Paros nelle ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] metterla in concorrenza con Gasparo Gozzi. Se l’Arcadia vantava numerose «pastorelle», il cui profilo attende della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di Mario Isnenghi, Roma-Bari 1996, pp. 173-195. Per un confronto con l’Europa v. ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] curiata, dei comitia tributa e dei comitia centuriata, salvo a Roma, dove a questi ultimi erano deputati i saepta nel Campo il ricorso agli ipocausti. Il balaneion di Gortina d'Arcadia ne costituisce un esempio tra i meglio conservati; situata ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] d’alcuni illustri amici di Silvia Curtoni Verza in Arcadia Flaminda Caritea, sui quali pure s’erano esercitati con dei patrizi, in Antonio Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di Giuseppe Pavanello, Venezia 2000, pp. ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Sugli specchi ustori, conservato soltanto in arabo, si trovava in Arcadia ‒ che non è detto fosse un rilevante centro scientifico ‒ già nel I sec. a.C. ebbe una certa diffusione a Roma il gusto per i planetari e, in particolare, l'ammirazione per ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] amorose (la ia edizione, postuma, è forse quella di Roma, «Appresso Antonio Barre, 1555»; ebbe poi parecchie ristampe). barocco»; a lui ebbero lo sguardo i rimatori del '600 e gli arcadi, fino agli albori del romanticismo.18 E anche per le Rime del ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...