DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza tenuta dagli Arcadi... il dì 7 giugno 1829, ibid. 1829, pp. 53 s.; La visione del monaco Alberico riscontrata coi luoghi di Dante che ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] III, pp. 242 s.); G.B. Casotti, Notizie…, in G. Della Casa, Opere, Firenze 1707, I, p. 21; G.M. Crescimbeni, L'Arcadia, Roma 1708, pp. 248 s., 348; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, p. 653; G.M. Crescimbeni, Notizie ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] archeologia. Dal 1720 al 1748 resse la cattedra di retorica presso il Collegio Romano. Fu membro dell'Accademia degli Arcadi con il nome di Lireno Bolejo e intrattenne rapporti epistolari con importanti intellettuali dell'epoca fra cui il Muratori e ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sino alla sua morte avvenuta nel miaggio del 1737.
Fu membro dell'Accademia dei Rozzi di Siena e di quella degli Arcadi di Roma, nella quale portò il soprannome di Alcone Sirio. A questo proposito, va ricordato che uno dei suoi biografi, attribuisce ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] Fagiuoli. Per molti anni predicatore, il 15 ag. 1680 venne promosso alla professione solenne di quattro voti. Nel 1704 entrò fra gli arcadi, con il nome. di Nidemo Nassio.
Morì a Roma il 20 febbr. 1709.
L'A. ebbe cultura eclettica e pubblicò opere di ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] sapere. A Roma strinse forte amicizia con l'abate F.M. Lorenzini, dal quale il D. fu introdotto alle adunanze dell'Arcadia, dove fu accolto ben presto col nome di Licofonte Trezenio. I suoi capitoli per la morte della madre pare riscuotessero grandi ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] ; IV (1713), pp. 262-79; VI (1715), pp. 175-231; S. Trisio [F. M. Dell'Antoglietta], D. D., in Notizie istor. d. Arcadi morti, II,Roma 1720, pp. 94-100; Giornale de' letterati d'Italia, XIII (1722), 2, pp. 254-62; G. M. Crestimbeni, Comentari intorno ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’Arcadia. Convegno di studi, 15-18 maggio 1991, Roma 1991-1994, pp. 169-176; I. Tozzi, P. P. Massimi, Pescara, 1991; E. Graziosi ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] il prodotto di un'incapacità di comprendere il vero messaggio evangelico.
A Roma il G. fu annoverato (1754) tra i pastori arcadi con il nome di Alcisto Solaidio, che nello stesso anno utilizzò per firmare un breve scritto pubblicato in appendice a un ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] Ferrara, Genova) e di contrarre significative amicizie, che lo fecero ascrivere fra gli Innominati di Bra, i Disuniti di Pisa, gli Arcadi di Roma e gli Ercini di Palermo. Respinse l'offerta di una cattedra a Pisa, da parte del granduca di Toscana, e ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...