La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] tebano e preparava rinforzi da inviare in Beozia, mentre Demostene avviava nuove trattative con la Persia; dal Peloponneso gli Arcadi e gli Elei promettevano aiuti ai Tebani, e lo stesso facevano gli Etoli. Si era allora alle soglie dell'autunno ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] , le magistrature, il dialetto, la religione dei Tarentini; certi indizî potrebbero, tutt'al più, far supporre che Arcadi della Messenia meridionale, allora recentemente conquistata da Sparta, siano stati ammessi od obbligati a partecipare alla ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] ; d'altra parte esso ci richiama anche la divinità omonima venerata in Arcadia, ipostasi anch'essa di Posidone, e ci fa pertanto supporre la presenza di elementi arcadi (della Messenia meridionale) fra i coloni che fondarono Taranto.
Il luogo ove ...
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Una delle regioni storiche della Grecia continentale di SO. L'Etolia (Αἰτωκία, Aetōlia) era distinta dagli antichi Greci in due parti: la vecchia Etolia (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e l'Etolia aggiunta (ἡ ἐπίκτητος [...] possano essere stati i fomentatori; prova anzi ne potrebbe essere la pacifica cessione al re di Sparta Cleomene III delle città arcadiche Tegea, Mantinea, Orcomeno; ma a una rottura fra le due leghe non si venne sul momento, e dalla guerra gli Etoli ...
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PIRRO
Gaetano De Sanctis.
. Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra [...] golfo corinzio e lo tragittò nel Peloponneso. Qui fu accolto a braccia aperte dagli Achei, dagli Elei e da parte degli Arcadi che speravano in lui il tutore della propria libertà. Gli si diede perfino Megalopoli, che da tempo era come la cittadella ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
*
Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] egli sia collegato con figure mitiche attinte ad altro ambiente, tanto più che tracce antiche di sue particolari relazioni con l'Arcadia e con la Laconia non mancano e che considerarle tutte in blocco come posteriori a Omero e dovute al suo influsso ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] (1925-26); E. Bourne, A study of Tibur, Baltimora 1916; G. Mancini, Tibur nei poeti Augustei, in Atti dell'Accademia degli Arcadi, Roma 1930. - Per i monumenti, v. inoltre G. C. Crocchiante, L'istoria delle chiese della città di Tivoli, Roma 1726; S ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] e restano ancora preziosa miniera di ricerche.
Giovanile è di certo, cioè della prima età se non proprio della "prima adolescenza", l'Arcadia: della quale, quanto va sino a tutta l'Egloga X deve assegnarsi agli anni tra il 1481 e l'86; il resto, tra ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] dal nome di Eubea. Le ghiande rappresentate su trioboli e frazioni minori di Mantinea si riferiscono alla tradizionale definizione degli Arcadi come balenèphagoi da Alceo (frg. dub. I Gallavotti) in poi (Herodot., I, 66, 2; Paus., VIII, I, 6; 42, 6 ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . Ne tracciò, per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727, Tra i contributi più recenti sull'opera del B. sono da segnalare: I. Carini,L'Arcadia, Roma 1891, pp. 84-100; E. De Broglie,B. de Montfaucon, Paris 1891, ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...