BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] a Firenze il 24 dic. 1695.
Fonti e Bibl.: G. B. Borgherini, Esequie di Filippo IV, Firenze 1665, p. 42; Notizie istoriche degli Arcadi morti,Il, Roma 1720, pp. 156-160; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 472 s.; F ...
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LACONIA (Λακωνία; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Regione storica e provincia (νομός) del Peloponneso, di cui abbraccia l'estremità sud-orientale (4132 kmq.). La sua unità naturale [...] questo sembra si possa affermare con probabilità, che cioè verso il sec. XII a. C. la primitiva popolazione affine agli Arcadi, che abitava la valle dell'Eurota, fosse invasa e scompaginata da una rude stirpe venuta dal nord (i Dori della tradizione ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Mario Marcazzan
Letterato, scrittore e poeta fra i più rappresentativi del Settecento, nato il 13 novembre 1753, da nobile famiglia ricca di tradizioni letterarie, a Verona, ivi [...] anni giovanili appartengono Le stanze (1779) che col nome di Polidete Melpomenio recitò in occasione della sua aggregazione all'Arcadia, il poemetto Gibilterra salvata (1782) poi ripudiato, e la Fata Morgana (1784). Dal 1784 dimorò per qualche anno ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , Città del Vaticano 1973, ad indicem.
Legature papali da Eugenio IV a Paolo VI. Catalogo della mostra, ivi 1977, p. 135.
Gli arcadi dal 1690 al 1800: onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, ad indicem.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] il 1919 trascorso a Roma, dove frequentò l’Archiginnasio della Sapienza oltre ad essere nominato membro dell’Accademia degli Arcadi; in questo primo periodo napoletano e romano ebbe così modo di irrobustire il proprio bagaglio culturale col fare sue ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] del tempo: Abondio Rezzonico, nipote di papa Clemente XIII, eletto nel 1766 (o 1760) senatore romano dall'Accademia degli Arcadi.
Certa è altresì la data di morte del compositore, che scomparve nella notte del 27 ag. 1821. Alle esequie, secondo ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] medico sul beato Giovanni Canzio.
Era, peraltro, coinvolto in acri polemiche con il custode generale dell'Accademia degli Arcadi Francesco Maria Lorenzini e con il chirurgo Gaetano Petrioli, a proposito di un suo supposto plagio perpetrato sul ...
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STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] inni da lui composti ispirati al gusto di quelli attribuiti a Orfeo, dedicati ad Agostino Lomellino (Nemillo Caramicio fra gli Arcadi) e a Pietro Metastasio. Tradusse anche in versi sciolti la tragedia Ines de Castro di Houdart de la Motte.
Opere ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] a Napoli, dove morì il 27 genn. 1731.
Fonti e Bibl.: A. Guidi, Rime, Roma 1704, p. 1171; G. M. Crescimbeni, Le vite degli arcadi illustri, I, Roma, 1708, p. 214; II, ibid. 1710, p. 53; III, Roma 1714, p. 185; L. A. Muratori, Anecdota Graeca, Patavii ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] musica fu composta da Giacomo Sellitto), che documentano con evidenza la disponibilità del B. al melodrammatico e al patetico arcadico di marca metastasiana. Importante è il collegamento con la musica, tanto che la didascalia della scena settima del ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...