FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] . Fu anche un distinto umanista e in giovane età fu ammesso all'Accademia di religione cattolica, all'Accademia dei Lincei e dell'Arcadia, dove fu accolto con il nome di Crisauro Nedeo. In relazione con i più illustri medici del tempo, tra i quali F ...
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BARDETTI, Stanislao
Luigi Moretti
Nacque il 13 nov. 1688 a Castell'Arquato (Piacenza) da Cristoforo e da Margherita Maraschi; nel 1704 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Novellara di Modena. [...] sei a F. A. Zaccaria (1752) si trovano nell'archivio di Loyola. Nulla infine si conosce dell'attività del B. come Arcade (Euclito Oroneo).
Bibl.: Notizie biogr. del B. sono soprattutto nella prefazione di G. Gabardi al Della lingua...,pp. VII-XXI; si ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] europeo, Centro di studi del CNR, Roma;
archivi storici sul collezionismo: Collezionismo mediceo, Scuola normale superiore di Pisa; Arcade, Base de données sur l'histoire de l'art, Archives nationales, Paris; The pre-1877 art exhibition catalogue ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] rappresentato il dio. Ama intrattenersi con le ninfe dei boschi e dei prati; da una ninfa ha generato Dami, in Sicilia, e in Arcadia, da un'altra ninfa, figlia di Driope, ha generato Pane. Per i bambini ha una predilezione: è l'educatore del giovane ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] (1749) è già scritto su libretto di Carlo Goldoni. I più famosi, o almeno quelli che conquistarono l'Europa, furono: L'Arcadia in Brenta (1749), Il Conte Caramella (1749), Il mondo della luna (1750), Il mondo alla rovescia (1750), La calamita [e non ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , p. 27 e passim; Ch. de Brosses, Viaggio in Italia, lettere familiari, Bari-Roma 1973, p. 62; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, p. 287; Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] scena a carnevale al teatro Pace. Per Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri, rappresentata al teatro Argentina; quindi La contessa di Belcolore, un intermezzo in due parti su testo di N ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] cc. 276-278) sappiamo che questi studiò latino e lettere italiane sotto la guida dello scolopio Sigismondo Coccapani (in Arcadia Regolo Silverio), al quale è quindi possibile che sia stato affidato anche il Marmi. Nelle Ricordanze, in data 12 maggio ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] di Gesù (1773), Roma 1954, ad ind.; Enciclopedia filosofica. Seconda edizione interamente rielaborata, VI, Firenze 1967, coll. 501 s.; Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; A. Santos Hernandez ...
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Milano (Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del [...] capricci e grotteschi " di D., per cogliere i segni di una rinascente attenzione per il poema, anche se ancora dominata dal gusto arcade; e non a M. ma a Roma il milanese B. Lombardi pubblica il poema col suo commento (1791). Solo nell'800 anche ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...