BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] universale applauso la parte di mezzo carattere dell'opera italiana", secondo un sonetto elogiativo a lui dedicato dal poeta arcade Antonio Carpacio e inserito nelle sue Poesie, eLodi della Cattedrale di Cracovia,Varsavia 179o, presso P. Dufour. Nel ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] il nitore delle immagini, brilla un fuoco sapientemente frenato, mentre il gioco galante, reso con una perizia estrema d’arcade consumato, si anima di una vibrazione interiore che nasce dall’amore intenso della bellezza, illeggiadrito da un’ombra di ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di Ottavio Turchi, nobile di Camerino, canonico nella collegiata di S. Urbano di Apiro (Macerata). Di questo storico e poeta arcade Pampani mise in musica altri due drammi sacri, Susanna e Assalonne, dati a Fermo rispettivamente nel 1738 e nel 1739 ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] .: S. Petrucci, Orazione… in morte del sig. dott. P.M. G.…, in L'heliometro fisiocritico, cit., pp. 127-138; G.M. Crescimbeni, L'Arcadia…, Roma 1708, pp. 21, 26, 181-184, 198-204; C. Vaselli, Vita di P.M. G. sanese detto Eufisio Clitoreo…, in Le vite ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Appunti per una storia delle accademie letterarie bolognesi, in La colonia Renia…, II, Modena 1988, p. 6; M. Cavazza, Scienziati in Arcadia, ibid., p. 436; L. Miani - M.C. Bacchi, I fondi manoscritti e le raccolte di incunaboli e cinquecentine della ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] di Roma ed ebbe l’onore di inaugurare l’anno accademico (Anatome literaria sive Palladis pervestigatio, Romae 1706).
Arcade dal 1703, un suo discorso sull’automatismo animale gli attirò aspre critiche, alle quali rispose con una dissertazione a ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] , Avvertimenti civili, politici e morali per un giovane che desidera esercitarsi nei governi, che gli guadagnò l'ammissione in Arcadia, con il nome di Eningio Burense. Altre accademie d'Italia lo vollero socio: quella degli Incolti di Montalto, dell ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] di Bosello, impegnato come condirettore della compagnia italiana nella stagione del Teatro de Los Caños e all’epoca aspirante arcade (cfr. Lazzaro Spallanzani, Lettere di vari illustri Italiani del secolo XVIII e XIX a’ loro amici, III, Reggio 1841 ...
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Vico, Giovambattista
Mario Fubini
, La critica dantesca del V. si può per certi rispetti ricondurre al movimento arcadico, di cui egli pure fu partecipe, di restaurazione della tradizione letteraria, [...] seno stesso della poetica classicistica e in contrasto con essa, ma antico e vigoroso nella sua mente di arcade e di umanista nonostante l'Arcadia e l'umanesimo, come ci attesta una pagina singolare del De nostri temporis studiorum ratione (1709) e ...
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ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] e della loro cultura. Rosini aumentò allora le tirate polemiche contro il proprio secolo, corredate da malinconici richiami per quell’Arcadia che, con i suoi salotti e le sue accademie, era stata la Toscana di fine Settecento e di inizio Ottocento ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...