GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] 1716, che L. Giustiniani attribuisce alla penna di Costantino. In quell'anno il G. era dunque già ascritto all'Arcadia e come arcade della colonia Sebezia compì qualche viaggio a Roma ed esercitò la sua stentata vena poetica. Una scialba raccolta di ...
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SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] Condemio Frizzanzio Pastor salvatico del Cocollo» e che fu inviato, con una lettera d’accompagnamento, a «Tubalco Panichio Pastore Arcade», vale a dire Domenico Maria Manni, figura di spicco dell’erudizione toscana del XVIII secolo.
Proprio con Manni ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Tipaldo, Biogr. degli illustri italiani, II, Venezia 1835, pp. 248-75; D. Vaccolini, Della vita e degli studi di R. B., in Giorn. Arcadico di Roma, XCII (1842), pp. 174 ss.; G. B. Dionisi, R. G. B. nel primo centenario della sua morte, Zara 1887; F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] tra i pastori del cardinale Pietro Ottoboni (Roma, 1696), che anche nel titolo condensa l’idea pregnante dell’ideologia arcadica di quegli anni: l’eroismo pastorale. Del resto anche nell’Italia settentrionale, a Milano, Bologna, Verona e Venezia, si ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] a salvare un piccolo territorio in Serra di Malopera, presso Palermo, ove si trasferì con la moglie conducendo vita arcadica tra l'ammirazione e lo stupore dei contemporanei. Ancora Vincenzo Di Giovanni commentava l'episodio nel Palermo ristorato con ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] ebbe molto successo. Ai primi anni parigini sembra certo appartenga il ritratto del Conte G. A. Sanvitale in costume di arcade,ora nella rocca di Fontanellato: il Sanvitale, infatti, in quel periodo si trovava a Parigi. Nel luglio del 1753 risulta ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] . A pagina tre del libretto si legge: "La poesia è del signor Bertati veneziano. Rifatta dal signor d. Giovanni Bonito p.Arcade, ed accademico fiorentino. La musica è del signor d. Antonio Salieri maestro di cappella all'attual servizio di S.M.C. l ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castellentini
Luigi Sorrento
Nato in Siracusa il 25 settembre 1760 e ivi morto il 15 febbraio 1842, fin dagli anni giovanili si dedicò con intelligenza e fervore agli [...] , auspice il G., si pensò di chiamare nell'università di Palermo. Tuttavia il G., che aveva incominciato da frugoniano e da arcade in poesia e tutta la vita spese a lavorare sui classici, pagò egli pure il suo tributo al sentimento romantico, che non ...
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ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...] il 23 agosto 1749 (Scarfì, 1994, p. 81).
Di poco successiva è la seconda pala realizzata da Zompini per la parrocchiale di Arcade: L’Immacolata Concezione, s. Antonio di Padova col Bambino e s. Maria Maddalena fu ultimata entro il mese di maggio del ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] popolazioni italiche, in Storia del Mezzogiorno, I, 1, Napoli 1991, pp. 246-49.
D. Asheri, Ferecide ateniese e le origini arcadiche degli Enotri, in L’incidenza dell’antico. Studi in memoria di Ettore Lepore, II, Napoli 1996, pp. 151-63.
Sintesi di ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...