CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] . Il paradiso terrestre con i suoi quattro fiumi, il peccato dei progenitori, il monte Ararat con l'arca di Noè, Babilonia, Gog e Magog costituirono per secoli parte integrante della rappresentazione della Terra, definendo un itinerario preciso che ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di soggetto cristiano, come un cammeo che fece parte della collezione di Lorenzo il Magnifico, dove è raffigurata l'arca di Noè (Londra, British Mus.). Di segno totalmente opposto è un altro fattore che profondamente operò nel mondo federiciano, vale ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] un ruolo determinante: la Creazione degli a. o l'Imposizione a essi del nome da parte di Adamo, l'Arca di Noè e infine l'Apocalisse. Grande diffusione conobbero in particolare le immagini relative a quest'ultima scena, rappresentata per es. nel ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] che le Storie della Genesi mostrano sì il peccato originale e la salvezza, ma rappresentano soprattutto la Chiesa, l'arca di Noè, che questa salvezza impersona; il claustrum a due livelli di arcata è la vita canonicale e la Chiesa. Il sacrificio ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] quella della costruzione dell'arca o l'immagine del diluvio o, talvolta, un episodio della vita di Noè (spesso l'ebbrezza), dove, come nei citati avori di Salerno, alla raffigurazione dell'arca e del ritorno della colomba con il ramoscello d'olivo ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] oggi parzialmente alterata dallo sfasamento di due lastre, quella con la Creazione di Adamo ed Eva e quella con l'Arca di Noè, trasferite al di sopra dei portali.Le vicende costruttive del duomo sono note grazie a una serie di documenti attraverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] di origine nella antichità stessa, rivendicheranno facilmente i loro inizi non più dalla torre di Babele, ma addirittura dall’arca di Noè, e perfino dal paradiso delle delizie e dai primi genitori e dall’utero di Eva, da dove tutti sono usciti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] Napoleone I Bonaparte. Si pensò che un viaggio avrebbe attenuato i disturbi. La famiglia Manzoni, padre, madre e figli, tutta un’‘Arca di Noè’, riparò a Parigi nell’ottobre del 1819. Tornò a Milano l’8 agosto del 1820. Dopo la morte di Carlo Porta, l ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] topi, in quanto lavoratori notturni, tra vetrai e pescatori), emerge un Eden ludico e fascinoso, un idillio da arca di Noè che prelude alla sensibilità animalista di spettacoli futuri, incrocio di idiomi diversi, palestra per il futuro grammelot ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] inoltrarono nelle alte terre della Grande Armenia, sovrastata dal monte Ararat, dove la tradizione biblica diceva essersi posata l’arca di Noè.
L’interesse di Marco, tuttavia, non guarda al passato, non più di tanto almeno; lo attrae soprattutto il ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...