DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] genn. 1172 o 1173, da papa Alessandro III con una lettera all'arcivescovodi Magonza, legato apostolico in Lombardia.
Ritornato a Milano ricoprì di nuovo per il 1152 la carica di console del Comune ed in questa veste, nonché con la solita qualifica ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] francese si stringeva intorno all'arcivescovodi Parigi. Giansenisti e gallicani continuavano giansenismo, in Mem. domenicane, LIX (1942), pp. 62 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1960, I, pp. 30, 519 s., 536, 556; II, pp. 681, 1027, 1055 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . 140; E. Gentili, Sonetto per la consacrazione di mom. D. F. ad arcivescovodi Tessalonica, Roma 1885; H. des Houx, Souvenirs d , l'Italia e la guerra, Milano 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998 ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] dello stesso anno infatti venne da lui consultato sulla spinosa questione dell'arcivescovodi Salisburgo, Wolf Dietrich von Raitenau, imprigionato per ordine di Massimiliano di Baviera.
Nell'aprile 1615 conseguì ancora un successo con la condanna del ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...]
1802. Orzinuovi: restauro di edifici danneggiati dal terremoto. Milano: disegno per il cenotafio a Maria Beatrice, in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] nel Regno di Sicilia, sia nell'Italia comunale. Nel Regno si ribadirono le concessioni all'arcivescovodi Monreale del sequestro Federico II rispose al boicottaggio della dieta di Cremona da parte diMilano e delle città alleate e al rinnovo della ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovatodi Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia VII a Pio IX, Milano 1863, pp. 91, 101, 141, 145 ss., 154, 160-163, 165 s.; A. Mango di Casalgerardo, La luogotenenza ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovodi Genova; né credono che abbia 144; E. Besta, Fonti, in Storia dei diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini Avondo, Le origini del conclave papale, ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] II lo nominò quindi vescovo (con il titolo diarcivescovodi Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla di diritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi di diritto processuale canonico, Milano 1995; Studi di diritto matrimoniale canonico, II, Milano ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] , in una lettera del 7 marzo all'arcivescovodi Benevento indicò il C., con Giuseppe Valletta, , pp. 19 ss., 65, 68 s.; B. Vigezzi, P. Giannone riformatore e storico, Milano 1961, pp. 36 s., 43; P. Lopez, Riforma cattolica e vita relig. e culturale ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...