PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] della Congregazione dei seminari, libero docente di storia moderna all’Università di Roma, pro-custode dell’Accademia dell’Arcadia e partecipò – almeno dal 1941 e sino al 1962 – alle iniziative dell’Istituto nazionale di studi romani. Ottenne ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] maestro di teologia. Ebbe allora contatti con il mondo culturale romano ed entrò a far parte il 6 ag. 1699 dell'Arcadia col nome pastorale di Emone Lapizio: fu iscritto anche all'Accademia degli Infecondi (fra la sua produzione poetica si possono ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] , Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 102; L. Lotti, Ancora su palazzo Gentili, S. Nicola in Arcione e l'Arcadia, in L'Urbe, XLV (1982), 1-2, pp. 62 s.; S. Balbi de Caro - L. Londei, Moneta pontificia da Innocenzo XI a ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] di Chiesa e austero predicatore. Non è tuttavia improbabile che proprio questa comunanza con le idee e le convenzioni arcadiche abbia preservato il C. da quegli eccessi concettistici da cui non andarono esenti i contemporanei ed abbia contribuito a ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] fu aggregato ad accademie di Roma e di Padova e fu tra i fondatori, a Trieste, della colonia romano-sonziaca dell’Arcadia. Ebbe una vasta corrispondenza culturale: in ambito veneto-padovano, si segnalano i suoi carteggi col medico Omobono Pisoni, il ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] di G. N. B. a Giambattista Vico,in Bullett. senese di storia patria,XXIII (1916), pp. 251-265; M. Provasi, La colonia Arcade senese, ibid., XXX (1923), p. 152; B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia vichiana, I, Napoli 1947, pp. 197 s. 272; B. Talluri, G ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] a quello "delle belle lettere, della poesia e della erudizione" (Vite de' senatori, c. 23r), frequentando in particolare l'Arcadia, dove fu accolto con il nome di Automedonte Abeadico. In seno all'Accademia, la sera di carnevale del 1731, lesse il ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] romano di ritratti, in Strenna dei romanisti, XVIII (1957), pp. 248-252; C. Pericoli Ridolfini, La Pinacoteca dell'Accademia dell'Arcadia, in Capitolium, XXXV (1960), 6, pp. 12 s.; A. Busiri Vici, Giovanni Folo, incisore a Roma, in L'Urbe, XXVIII ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] intorno al 1707fu inviato al collegio di Piacenza, come direttore spirituale della Congregazione de' Cavalieri. In questi anni entrò nell'Arcadia con il nome di Acreo Larissiano.
Nel 1711 il B. diede alle stampe a Padova Le obligazioni d'un marito ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] amatorius è edito integralmente, con grafia troppo conservativa, da P. Bacci (Pistoia 1894). Numerose le edizioni parziali o antologiche. Nell'età dell'Arcadia i calibrati versi del F. non sfuggirono a G.M. Crescimbeni che ne diede un saggio nell ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...