EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] M. E., Napoli 1942; G. Natali, Il Settecento, Milano 1960, pp. 38, 360 s., 466, 542, 619, 783; P. Giannantonio, L'Arcadia napoletana, Napoli 1962, pp. 28, 165, 172, 210, 301; G. Ricuperati, Giannone e i suoi contemporanei: Lenglet du Fresnoy, M. E. e ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] in lingua italiana (anacreontiche, odi, sonetti d'occasione che non si scostano dai moduli più logori di un'arcadia convenzionale), non disdegnando però neppure l'esercizio della satira in dialetto veneziano. L'unica opera che pubblicò fu comunque ...
Leggi Tutto
LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] a una impostazione compositiva di matrice classica, marattesca, è stato riconosciuto un valore di anticipazione rispetto al gusto dell'Arcadia, che si affermerà, anche a Napoli, in un breve volgere di anni. L'evidente consonanza con le tematiche dell ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Algarotti nel 1744, dunque ben noti al futuro autore del Saggio sopra l’opera in musica), letto quest’ultimo in Arcadia nel 1739.
Negli ultimi anni Pallavicino, traduttore di Locke Euripide Virgilio e della storia De’ fatti de’ tedeschi fino al ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] fisica e poi di filosofia morale nell'università Gregoriana. Anche qui seppe inserirsi nel mondo culturale e accademico, entrando in Arcadia col nome di Filaresio Tomeio e svolgendovi una certa attività di poeta e conferenziere, tra i cui prodotti si ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] Negrone, protettore di letterati e poeta egli stesso (col nome di Alimonte nella ligustica Accademia di Arcadia), appassionato bibliofilo, patrocinatore di accademie, il D. sembra preferire l'atteggiamento paternalistico del benefattore e del ...
Leggi Tutto
CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] la Congregazione del Concilio e le accademie romane liturgica e teologica. Il 16 giugno 1870 entrò a far parte dell'Arcadia, con il nome di Telasco Mantineo.
Attiva fu anche la sua partecipazione alle organizzazioni di Azione cattolica a Roma. Fu ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] nel conferimento dei gradi accademici in filosofia e medicina. L'incarico fu seguito, il 2 luglio 1691, dall'ascrizione all'Arcadia con il nome di Ersilio Macariano. Nello stesso anno diede il suo contributo a un atlante di anatomia (Anatomia per ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , pp. 130, 214, 300; III, pp. 183, 210; D. Masson, The life of J. Milton, I, Cambridge 1859, pp. 725 ss.; I. Carini, L'Arcadia, Roma 1891, pp. 402-12; E. Benvenuti, A. C. e l'Accad. degli Apatisti, Pistoia 1910 (rec. di G. Volpi, in Arch. stor. ital ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] di Montesquieu (Ch.-L. de Secondat) Il tempio di Gnido. Nello stesso anno fu accolto con il nome di Sileno Meliaco in Arcadia, dove nel 1778 era entrato V. Monti, del quale il M. fu invidioso emulo senza tuttavia averne il genio, l'abilità poetica ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...