FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] rinchiudevano gli armenti nei cui istituti di ispirazione pastorale si è voluto vedere anacronisticamente un'anticipazione dell'Arcadia settecentesca. Di breve durata e di risonanza modesta, presto minata da una ribellione interna che portò il ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] "giocosa" della poesia, il carnevale bianco della Controriforma. È il padre del conte di Culagna e di Meo Patacca, dell'Arcadia comica e del dilettantismo di ogni epoca anche più recente.
Ciò spiega la notevole fortuna di questo mediocre rimatore, i ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] canto, il nome del Sannazzaro non è molto significativo data la generale stima di cui godeva l'autore della Arcadia presso gli scrittori meridionali e il pressoché unanime consenso di tributi che gli veniva indirizzato. Il solo letterato col quale ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] 451, 485; G. Savoca, Studi suGiuseppe Parini. Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: l'Arcadia e l'età delle riforme, a cura di G. Compagnino - G. Nicastro - G. Savoca, Roma-Bari 1974, pp. 413, 462, 464; M ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] T. L. Rizzo, Dal Sei all'Ottocento, Torino 1931, pp. 189-193; A. Ermini, F. C. poeta minore..., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, IX-X (1932), pp. 185-203; L. Fontana, F. C., in Civiltà moderna, VII (1935), pp. 74-87, 232-255; Id., Documenti della ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] , in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, I, Padova 1970, pp. 501-514; A. Quondam, Dal Barocco all’Arcadia, in Storia di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 809-1094; F.C. Greco, Per un censimento della produzione drammaturgica in ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] , Strukturprobleme des Manierismus in Literatur und bildender Kunst: V. G. und die Malerei des XVI. Jahrhunderts, in Arcadia. Zeitschrift für vergleichende Literaturwissenschaft, VII (1972), pp. 12-36; Id., Strukturen des Manierismus in Literatur und ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , L'Accademia delle Notti Vaticane, Roma 1915, passim; Id., Un umanista del Cinquecento al servizio degli uomini della controriforma, in L'Arcadia, 1917, I, pp. 20-48; II, pp. 47-86; 1918, III, pp. 117-134; A. Lazzarini, Su di un celebre epigramma ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] l'episodio di buon senso letterario che vide il C. come promotore poté considerarsi una parentesi definitivamente chiusa.
In Arcadia il suo energico richiamo alla serietà delle lettere fu inteso come una riprova necessitante della riforma bembiana e ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] nella introduzione a Discussioni linguistiche del Settecento, Torino 1957, pp. 63 s.; S. Caramella, L'estetica italiana dall'Arcadia all'Illuminismo, in Momenti e problemi di storia dell'estetica, II, Dall'Illuminismo al Romanticismo, Milano s.d., p ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...