CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] , a cura di H. S. Noce, Bari 1963, p. 147; G. M. Crescimbeni, Comentari del can. G. M. Crescimbeni custode d'Arcadia intorno alla sua storia della volgar poesia, IV, Roma 1711, p. 91; Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XIII (1713), pp. 300 ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] di larghi brani del discorso su Cesare a pp. 705 ss.). Per il B. editore del Davanzati, cfr. E. Paratore, in Atti e mem. dell'Arcadia, s. 3, IV (1967), pp. 296 ss. Per l'atteggiamento del B. nel '48 e il suo intervento a favore del Fanfani presso il ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977, pp. 32-39; F. Petrocchi D'Auria, D. G. e l'"Universale", in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), 3, pp. 249 ss.; C. Cordié, L'"allobrogo" D. G. e il "sanfrianese" Berto Ricci. Storia di una amicizia ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] per una solenne cantata "per il SS.mo Natale". Nell'agosto del 1709 il Ruspoli, nella sua qualità di ospite dell'Arcadia, fece eseguire la serenata Chi s'arma di virtù, ma gli avvenimenti artistici più importanti restarono, ad ogni modo, gli oratori ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...]
Mergellina (che forse ebbe anche un'ed. anteriore e quella nota del 1598) è un prosimetro modellato sull'Arcadia del Sannazzaro ed ampiamente aperto a suggestioni tassesche. La sproporzione quantitativa tra la prosa (in preponderanza) e le "egloghe ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] 1788 il C.venne eletto socio della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e nello stesso anno risulta già iscritto all'Arcadia con il nome di Ippomiero Sermoneo, probabilmente proposto da uno dei suoi amici più stretti, il poeta e filosofo Appiano ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] all'insegnamento dei De Sanctis, come "una volta la letteratura costrusse l'anima italiana, poi la distrusse nell'accademia e nell'Arcadia; la rifece, con Parini, con Foscolo, con Manzoni; ora potrebbe un'altra volta disfarla. I legami tra i libri e ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] anche dall’imperatore e da sua moglie.
Durante il soggiorno romano Paoli rafforzò i suoi legami con l’accademia dell'Arcadia, alla quale era aggregato dal 1716 col nome di Tedalgo Penejo; socio di numerose accademie italiane intrattenne rapporti con ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] si ammalò gravemente di tubercolosi, ma riuscì a ristabilirsi quel tanto che gli permise di riprendere gli studi interrotti.
Dal gusto arcadico della prima gioventù, cui non fu estraneo l'influsso dell'opera di I. Vittorelli, il C. si orientò verso l ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] a quelle Raccolte tanto diffuse nel Settecento per cui poté entrare a far parte, col nome di Clarindo Pitoneo, dell'Arcadia alla quale apparteneva anche il Bettinelli col nome di Diodoro Deifico. Di questa prima produzione vale la pena di menzionare ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...