MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] la moderna, dallo stesso M. letto dapprima (1829) presso la Società Colombaria di Firenze, e due anni dopo all'Arcadia di Roma. Nel giugno del 1829, probabilmente su suggerimento di Giordani, entrò in contatto epistolare con G. Leopardi, cui spedì ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] nel 1691 quella degli Animosi, ospitata in casa del patrizio Giancarlo Grimani e divenuta nel 1698 una colonia dell’Arcadia romana). Tutti i drammi del nobiluomo Piovene apparvero sotto il velo dell’anonimato, ma le attribuzioni sono documentate dai ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] di storia ecclesiastica a Bologna, per volontà del pontefice il M. fu aggregato all’Accademia di storia ecclesiastica, mentre l’Arcadia lo annoverò fra i suoi pastori col nome di Laurisco; in seguito aderì a diverse accademie europee. Nel 1756 diede ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] 1716, che L. Giustiniani attribuisce alla penna di Costantino. In quell'anno il G. era dunque già ascritto all'Arcadia e come arcade della colonia Sebezia compì qualche viaggio a Roma ed esercitò la sua stentata vena poetica. Una scialba raccolta di ...
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ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] nella chiesa veronese di S. Nicolò. Risale a quel tempo la collaborazione con il conte Luigi Nogarola, pastore in Arcadia e figura di spicco nell’Accademia filarmonica di Verona; sui suoi versi Zanatta compose due oratori, Ester coronata (1709 ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] e come attivo socio dai primi anni Trenta dell'Accademia dei Filedoni, nata nel 1816 in continuità con l'arcadia perugina, e principale luogo di aggregazione della società cittadina. La produzione di quei primi anni nel genere dei componimenti ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] l'avvocato Coffa), potevano riconoscersi nella netina Accademia dei Trasformati, allora unita in indissolubile gemellaggio all'Arcadia romana. Si aggiunga l'impressione suscitata dalla venuta in Noto di improvvisatori famosi come Giannina Milli e ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 s., 653 s., 800; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, p. 24; B. Scanzani, P., P.A., in Dizionario storico biografico del Lazio, III, Roma 2009, pp ...
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MEDICI, Giuseppe
de’. –
Francesca Fausta Gallo
Nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) nel 1635, figlio primogenito di Ottaviano e Diana Caracciolo.
Il M. discendeva da un ramo cadetto della dinastia granducale [...] , segno visibile della loro presenza nella vita della capitale. Il M., inoltre, che nutriva interessi letterari, fu iscritto all’Arcadia con il nome di Delfino Eracleo.
Anche il matrimonio con Andreana d’Avalos de Guevara rientrava nel progetto di ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] pp. 31-50, 289-321; U. Lampredi, Sopra le due traduzioni dell'Iliade fatte dal Monti e dal M., in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, XLI (1829), pp. 236-251; I. Cantù, L'Italia scientifica contemporanea. Notizie sugli italiani ascritti ai ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...