DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] ).
Un altro importante filo conduttore dell'attività del D. è dato dai numerosi lavori svolti per l'Accademia dell'Arcadia (della quale appoggiò sempre la parte più moderata) al punto che ne è stato considerato "quasi stampatore ufficiale" (Esposito ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] . Egli rimase tuttavia a Firenze fino al 1820, prendendo parte, sotto il nome di Alcandro Grineo, all'Accademia dell'Arcadia con una poesia di ispirazione younghiana in onore della contessa Giulia de' Medici-Spada, morta in quell'anno.
Insoddisfatto ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e dei fatti del tempo si ha nella Vita di Lionardo da Capua,che l'A. compose per le Vite degli Arcadi illustri,II, Roma 1710 (altra edizione, Venezia [Napoli] 1710, ristampa integrale della mutilata precedente).
In letteratura, l'A. sostenne con ...
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NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] e quella per il teatro, rivelatasi con la tesi di specializzazione e maturata poi con, tra gli altri, Scenari delle maschere in Arcadia (Città di Castello 1913) e i saggi sull’antico teatro francese raccolti ne Il maggio delle fate (Novara 1929).
Tra ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] III delle Argonautiche di Apollonio di Rodi: XXXIV [1827], pp. 344-349), a L'Album e a L'Ape italiana. Ammesso in Arcadia verso il 1830 col nome di Arginto Mergario, fu dal 1833 al '53 segretario della Società romana degli amatori e cultori di belle ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] ). il quale rivela i suoi contatti con il mondo culturale romano, caratterizzato dalla presenza di numerose accademie oltre alla celebre Arcadia, dove il C. fu accolto con il nome di Perelao Megaride e riscosse un discreto successo, figurando tra i ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] riconoscimenti: fu nominato senatore, socio corrispondente (1919) e effettivo (1931) dell'Accademia Pontificia, socio effettivo dell'Arcadia, dell'Accademia di S. Luca, dell'Accademia dei Virtuosi del Pantheon, membro della Deputazione di storia ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] in cui la personalità del modenese ben si rappresenta nel generale clima culturale che si registra in Italia tra Controriforma e Arcadia.
Negli ultimi anni della vita lo ritroviamo a Modena dove chiese l'autorizzazione ad aprire una scuola di musica ...
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GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] tutte da editori marchigiani. Nel 1569 uscirono a Osimo, presso Astolfo de Grandi, due egloghe pastorali, il Mago e la Nova Arcadia. Seguì, nel 1576, una Canzone all'ill.ma sig. Clelia Cesarini de' Farnesi (stampata ancora dal de Grandi, ma ad Ancona ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] minore per il letterato sardo, costituisce per altro verso un contributo non trascurabile ai nuovi contenuti cui la maniera arcadica fu sollecitata nella seconda metà del Settecento.
Il C. pubblicò nel 1774 a Sassari un poemetto dedicato alla Vanità ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...