EGISTO (Αἴγισϑος, Aegisthus)
L. Guerrini
Nato dall'incestuosa unione di Tieste con la propria figlia Pelopia (almeno secondo la tradizione più diffusa che fa capo a Sofocle, Fr., 227 N), E. venne immediatamente [...] abbandonato dalla madre e raccolto da pastori che lo nutrirono sui monti d'Arcadia con latte di capra (da ciò il nome - αἴξ = capra). In seguito E. venne riconosciuto, e dopo l'uccisione di Atreo (v.) regnò a Micene insieme col padre. Durante l' ...
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Giurista e letterato (Firenze 1651 - Roma 1719). Avvocato, ricoprì alte cariche alla corte pontificia e fu (dal 1696) uditore alla Sacra Rota. Particolarmente versato in materia commerciale, pubblicò i [...] mercatura (1689), che gli acquistarono grande fama. Membro dell'Accademia degli Apatisti, dell'Accademia fiorentina e (1704) dell'Arcadia, dette alla stampa sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e incarnazione del Verbo Eterno (1704) e un Trionfo ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Imola il 18 marzo 1667, morto a Roma il 30 luglio 1719. Educato dai gesuiti e laureato in diritto a Bologna, era a vent'anni a Roma per [...] 'avv. G. B. F. Z. e di F. Maratti sua consorte (5ª ed., Venezia 1736).
Bibl.: B. Ciafardini, Il più ammirato tra i fondatori d'Arcadia, in Riv. d'Italia, 15 maggio 1914; G. Galli, Nel Settecento: i poeti G. B. F. Z. e Faustina Moratti, Bologna 1925. ...
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Tiranno di Sparta (m. 207 a. C.) ove tenne il potere dopo la morte del re Licurgo (212), come tutore del giovane re Pelope, figlio di quello. M. seguì una politica amichevole verso la Lega etolica e i [...] Romani e ostile agli Achei. A essi M., alleato degli Etoli, tolse Tegea nell'Arcadia (209). Gli Achei chiesero aiuto a Filippo V di Macedonia, che sconfisse gli Etoli; M. si ritirò in Laconia. Quando poi M. tentò contro gli Achei la conquista di ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Carlo Calcaterra
Poeta; il più frondoso e dissipato degli arcadi; nato a Genova il 21 novembre 1692, morto a Parma il 20 dicembre 1768. Uscito da famiglia dogale, fu avviato [...] la gioia della vita.
Ediz.: Opere poetiche: Parma 1779 seg., voll. 10; Lucca 1779-80, voll. 15.
Bibl.: E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909; C. Calcaterra, Storia della poesia frugoniana, Genova 1920; A. Equini, C. I. F. alle corti dei Farnesi e dei ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] , Nemea, Cleone. A occidente, sulla riva destra dell'Asopo è situata Fliunte; a sud di essa, non lontano dai confini dell'Arcadia, Ornea e, sul corso superiore dell'Inaco, Lircea, il cui nome è derivato dal Monte Lirceo.
L'Argolide, come tutte le ...
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Scrittore cubano, nato a Gibara il 22 aprile 1929. All'inizio alterna l'attività di scrittore con quella di giornalista, in particolare di critico cinematografico (raccoglierà più tardi i saggi più notevoli [...] su opere e registi in Un oficio del siglo XX, 1963; e Arcadia todas las noches, 1978). Collabora alla rivista Carteles, dove pubblica con lo pseudonimo Guillermo Caín. Dal 1951 al 1956 presiede la Cineteca di Cuba, da lui stesso fondata. Dal 1959 al ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] sopra la concione di Marfisa a Carlo Magno edita a Napoli nel 1691, un anno dopo la fondazione romana dell’Arcadia e l’avvio del confronto fra Gravina e il custode Giovan Mario Crescimbeni.
Pansuti, addottorato in giurisprudenza, ricoprì, in quegli ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] dell'Accademia degli Spioni, fondata dal padre, di quella dei Trasformati e dell'Arcadia (con il nome di Liralbo). Nel 1710 sposò l'aristocratica Antonia di Emanuele De Pandis, dalla quale ebbe nove figli, tra cui Emanuele, architetto, e Bonaventura, ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] Savi della Grecia non meritavano il titolo di Savi; e all'Autore toccò a favellar di Cleobulo".
Fonti e Bibl.: Le vite degli Arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate… da G.M. Crescimbeni, IV, Roma 1727, pp. 27-35; V. Peri, Le Rime di ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...