QUITA, Domingo dos Reis
José Pereira Tavares
Poeta portoghese; nacque a Lisbona nel 1728, morì nel 1770. Visse esercitando umili mestieri; ma trovò tempo per appagare la sua vocazione letteraria: fu [...] poeta bucolico e drammatico di modesta ispirazione. La sua cultura letteraria di tipo classicheggiante, s'informava all'"Arcadia Lusitana" (fondata nel 1756), a cui appartenne col nome di Alcino Micénio.
Opere: Le sue Obras poéticas (idillî, sonetti, ...
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DESPOINA (Δέσποινα)
L. Rocchetti
Signora, domina; è un termine riferito anche ad alcune dèe come Afrodite, Artemide, Atena, Cibele, Ecate, ad alcune ninfe, a Demetra e Persefone che, insieme, sono chiamate [...] Dèspoinai e, come tali, avevano un altare in Olimpia. Persefone fu venerata come D. soprattutto in Arcadia, dove troviamo anche il più importante santuario di D. in cui è da riconoscere un'antica divinità ctonia: Lykosoura (v.). All'entrata del ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] rivoluzione ha gettato la Francia e, in ultimo, all'esecuzione di Luigi XVI. Il poema ("un Dante passato attraverso l'Arcadia" come replicò De Sanctis a chi aveva parlato entusiasticamente di "un Dante ingentilito"; e fu sempre De Sanctis a osservare ...
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(ingl. Ophelia) Personaggio del dramma Amleto di W. Shakespeare.
Nella fonte della tragedia, il racconto della Historia Danica del cronista danese Saxo Grammaticus (circa 1140-1210), è la ragazza non nominata [...] di cui l'usurpatore Feng si serve per tendere un tranello ad Amleto. Il nome Ofelia si trova nell'Arcadia di I. Sannazzaro ed è probabile che di lì lo abbia preso Shakespeare. Egli fece di Ofelia una fanciulla tutta semplicità e innocenza, che ...
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Poeta brasiliano, nato a Marianna nel 1729 e morto a Villa Rica (attualmente Ouro Preto) nel 1789. A Coimbra ottenne la laurea in diritto; e pare che si recasse in Italia. Ebbe una perfetta conoscenza [...] dell'italiano e appartenne all'Arcadia romana, con lo pseudonimo di Glauceste Saturnio. Nel 1758 si trovava a Villa Rica, dove godette rinomanza di giureconsulto ed economista. Prese parte alla congiura nota col nome d'Inconfidencia, tendente a ...
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DARDANO (Δάρδανος)
S. Meschini
Figlio di Zeus e della atlantide Elettra, padre di Ilo e di Erittonio, capostipite dei Troiani e quindi antenato di Priamo. Secondo Omero (Il., iii, 215 ss.), fu re indigeno [...] di Troia; secondo altri scrittori si trovavano re di questo nome a Samotracia, in Arcadia e a Creta. Virgilio (Aen., iii, 167; vii, 210) fa trasmigrare l'eroe in Italia dove avrebbe fondato Cori e Cortona, che derivano il loro nome da Corythus suo ...
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Poeta portoghese (n. Montemôr-o-Velho, Coimbra, 1520 circa - m. in Piemonte 1561). Seguace di Garcilaso, riuscì più felicemente quando nel suo Cancionero (1554) si attenne alla maniera tradizionale di [...] C. de Castillejo e di J. Manrique. La sua principale opera è la Diana (1559), romanzo pastorale a imitazione dell'Arcadia di I. Sannazzaro, nella cui prosa, elegante e musicale, sono intercalate liriche agili e lievi. Seguita da varie continuazioni, ...
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PIETROBONO, Luigi
Letterato, nato ad Alatri (Frosinone) il 26 dicembre 1863. Entrò giovanissimo tra gli scolopî, nel cui liceo-ginnasio del Collegio Nazareno di Roma fu per molti anni insegnante di lettere [...] e poi preside. Ha diretto il Giornale dantesco, e dal 1940 è custode generale dell'accademia dell'Arcadia.
Centro dei suoi interessi di studioso, divenuti con gli anni un vero culto, è Dante, che egli interpreta, sulla scia del Pascoli, soprattutto ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] Di lui abbiamo tre egloghe intitolate Filareto all'aurea sua catena,composte ad imitazione dell'Arcadia del Sannazzaro. La sua carriera politica ebbe un inizio brillante, certo facilitata dalla potenza del parentado. Coperte alcune minori cariche in ...
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ZACCARIA, Centurione
Antonio Musarra
II. – Figlio di Andronico, a sua volta figlio di Centurione I, nacque nella seconda metà del Trecento, verosimilmente nel Peloponneso.
Ormai da cinquanta o sessant’anni, [...] . La sua posizione risultò ulteriormente rafforzata a seguito del matrimonio tra il figlio Andronico e l’unica figlia del barone di Arcadia e Saint-Sauveur, Erard III Le Maure, della quale non è noto il nome, da cui nacquero Centurione II e Stefano ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...