CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] perno su pochi ma qualificati punti di un "programma" fondato su un "ammodemamento" delle coltivazioni cerealicole e arboree, sull'estensione della pastorizia purché non a detrimento dell'agricoltura, sulla diffusione della mezzadria a scapito dei ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] rustica, introdotta fra noi ne' secoli barbari dai popoli settentrionali", che provocava, a suo avviso, danni alle coltivazioni arboree e ai terreni arativi e seminativi e l'imbarbarimento delle pecore padovane "gentili" da parte degli "irsuti arieti ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] di ricerca. Lo scavo dell'insediamento altomedievale di Monte Barro (Lecco) ha messo in evidenza, oltre alle coperture arboree del sito, anche le specie coltivate nelle zone circonvicine. Altre ricerche, sempre in siti altomedievali dell'Italia ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] in due gruppi: quelle con azione antierosiva (prati avvicendati, foraggere permanenti e boschi) e quelle con minore efficacia (colture arboree e altri seminativi). Ma il rapporto tra erosione e uso del suolo è da imputarsi anche alla diffusione di ...
Leggi Tutto
La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzione di idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] di vegetazioni e materiali ingombranti, spianamenti, adattamenti varî;
5. piantagioni, così di boschi come di piante arboree agrarie (viti, olivi, gelsi, ecc.).
Già questa semplice enumerazione dimostra che, nel bonificamento, fini agricoli e ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] dell'area del Sahel, quali Djenné (Mali). In Africa occidentale sembra che l'uso ‒ e forse la coltivazione ‒ di piante arboree sia iniziato nel III millennio a.C. e abbia perciò preceduto quello delle Graminacee. Noccioli di palma da olio sono ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] in quanto ricercati, questi alberi hanno progressivamente respinto gli altri, diventando caratteristici di alcune foreste o steppe arboree. La scelta di alcune graminacee ha contribuito anch'essa alla loro diffusione a spese di altre piante.
Caccia ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] come indicazione indiretta della tecnica con la quale i tralci della vite venivano sostenuti: a mezzo cioè di un sostegno arboreo. Di fatto, nei documenti l'associazione della vite con gli alberi di fico sembra confermare, quanto meno per Cnosso ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] l'area mediterranea. Muretti a secco trattengono il suolo organizzato in strisce a gradoni, ove si alloggiano colture arboree (ulivo e alberi da frutta) e cerealicole. La datazione archeologica dei sistemi di terrazzamento resta disagevole, ma gli ...
Leggi Tutto
arboreo
arbòreo agg. [dal lat. arboreus, der. di arbor «albero»]. – D’albero, di alberi; che ha aspetto o natura d’albero: vegetazione a.; colture a.; le a. corna del vivace cervo (Sannazzaro); D’a. vita viventi (D’Annunzio). In botanica,...
specializzato
specialiżżato agg. [part. pass. di specializzare; in alcuni sign. per influsso del fr. spécialisé]. – 1. Che ha conseguito una specializzazione: medico chirurgo s. in ostetricia; che è dotato di particolare competenza e abilità...