GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] , è più lunga e contiene numerosi elementi favolosi e leggendari. Tale opera doveva essersi ispirata alle scene rappresentate in un arazzo conservato in una chiesa di Colonia e andato in seguito perduto (cfr. Vita posterior, ed. Holder-Egger, p. 1198 ...
Leggi Tutto
ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] taumaturgo del De Matteis nel seminario di Lecce. Tale dipinto, considerato uno dei migliori dell'artista, fu riprodotto in arazzo dalla sorella Marianna (Lecce, Museo provinciale) e in ex voto per lo scampato pericolo del terremoto del 1743 (Lecce ...
Leggi Tutto
DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , p. 169).
Nel maggio 1470 D. era di nuovo a Prato dove dipinse all'interno del portico "del palazzo de' Signori un ampio arazzo di color rosso, ornato di gigli d'oro, coll'arme de' Petrucci nel mezzo, e sopra il suo ritratto, più di mezza figura, su ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel luglio del 1395, fece dono al F. di un arazzo decorato d'oro raffigurante una Crocefissione, oltre a coppe e brocche d'oro regalate dal duca anche ad altri cardinali.
Il 27 ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] e del Settecento (catal.), Napoli 1966, p. 81; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 409- 12; F. De Filippis, Imodelli degli arazzi per la reggia di Caserta, Napoli 1967, p. 5 2; N. Spinosa, Domenico Mondo e il rococò napoletano, in Napoli nobilissima ...
Leggi Tutto
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...