Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Assur è stata avvicinata alle scaenae frontes e ai ninfei romani. In questa concezione architettonica la decorazione diviene quasi un arazzo che ricopre le superfici murarie senza rispetto per le strutture.
Ad Assur, come a Warka, vengono ampiamente ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] effetti, trattati alla stessa stregua, i temi profani, ivi compreso il romanzo cortese, e i soggetti religiosi. I laboratori di arazzi (situati per lo più in conventi femminili, come a Saint-Etienne di Strasburgo e a Saint-Jean-Saverne) produssero in ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] d.C.) - Rilevanti mutamenti nella tecnologia fittile (cottura ossidante, pittura precottura), tessile (tela doppia e successivamente arazzo, uso generalizzato di lana, decorazione bordata) e metallurgica (leghe bi- e trimetalliche: rame, oro, argento ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] e l'apporto fornito da quei gruppi che gli Europei condussero in Africa Meridionale come schiavi aggiunsero ulteriori fili a quel ricco arazzo che è la storia della regione.
Disponendo di fonti scritte che risalgono a poco più di 500 anni fa, spesso ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] chiaroscuro; con la policromia che doveva avere originariamente, l'effetto doveva essere simile a quello di un grande arazzo, reso particolarmente vivace dal rilievo che accentuava le figure. Si sono volute distinguere due mani in questi bassorilievi ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] si dimostrarono subito entusiasti di queste pitture facilmente trasportabili e dai vivaci effetti: così si spiega il gran numero di arazzi in possesso del primo loro collezionista, il duca Luigi I d'Angiò. P. svolse di sicuro un ruolo importante nel ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...