Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] passato, tra le produzioni più importanti.
Manifatture di lusso. Sin dal Quattrocento Bruxelles fu famosa per la manifattura degli arazzi. Nel Cinquecento la città raggiunse il primato assoluto in Europa in questo campo con Pietre van Aelst, che tra ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] il declino di G., che continuò però ad avere importanza commerciale per l’esportazione del grano e l’industria degli arazzi, attiva specialmente nel 16° secolo. Accolta ufficialmente la Riforma (1577), la città ebbe una parte di primo piano nella ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] rappresentanza, aperti al pubblico, comprendono una serie di magnifiche sale, in gran parte con soffitti dipinti da A. Verrio, con arazzi e mobili preziosi. Tra i quadri si trovano opere di Hans Holbein, del Van Dyck, del Gainsborough. Nella Sala di ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] distrutto portale della cattedrale di Nîmes (sec. 13°), conosciuti da un disegno del 1625 (Parigi, BN, lat. 8648; Frugoni, 1973). Negli arazzi Doria (tessuti probabilmente a Tournai fra il 1450 e il 1460 per il duca di Borgogna Filippo il Buono), il ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] di Napoli. La ricchezza traspariva oltre che dallo sfarzo degli arredamenti e degli interni della villa impreziosita da arazzi e quadri di Raffaello, Tiziano, Michelangelo, Sebastiano del Piombo, anche dalla gran quantità dei componenti la "famiglia ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] riforme economiche e politiche. Così il D. aveva parte dei suoi capitali impegnati nella fabbricazione e nel commercio di arazzi, cristalli e maioliche: e se queste ultime probabilmente erano prodotte ad Albisola, per i primi, che importava dalla ...
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Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] arcivescovado); nel Palazzo Gouin ha sede il Museo archeologico.
A T. fiorì, nei sec. 15°-16°, una manifattura di arazzi, praticata inizialmente da laboratori al seguito della corte; la manifattura municipale, fondata nel 1613, fu attiva fino al 1650 ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] a sue spese un vascello, partecipò agli scontri. Venne per questo effigiato in uno degli arazzi commemorativi disegnati da Hendrick Vroom nel XVII secolo (gli arazzi, andati perduti nel 1834 a causa di un incendio della Camera dei Lords dove erano ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] una lettera di Massimiliano al B. che garantisce lo sborso dei 1000 ducati reclamati da Ambrogio de Predis come compenso per gli arazzi (cfr. E. Motta, Ambrogio Preda e Leonardo da Vinci, in Arch. stor. lomb., XX[1893], p. 983 n.).
Nel 1502, dopo la ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] e sculture di maestri lombardi e piemontesi del Rinascimento. Nel tesoro, ricco di oreficerie, di corali miniati e di arredi, sono arazzi tessuti nel sec. XVI in Vigevano. Della fine del Trecento, pure per opera di Bartolino da Novara e rinnovate nel ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...