FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, Firenze 1968, I, pp. 73, 129; C. Conti, Ricerche stor. sull'arte degli arazzi in Firenze, Firenze 1875, p. 14; G. Frizzoni, La Galleria naz. di Londra. Bachiacca…, in Arch. stor. dell'arte, I (1895 ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] di palazzo ducale di Mantova (Berzaghi, 2005, p. 61 n. 50) e i cartoni (Parigi, Musée du Louvre) per gli arazzi dei Fructus Belli di Ferrante Gonzaga (Marinelli, 2000), forse però opera di un ‘romanista’ nordico. Si rammentano inoltre le attribuzioni ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] di Napoli, Napoli 1872, pp. 47 s., 62, 157, 191, 204, 238, 319, 399;C. Minieri Riccio, La Real Fabbrica degli arazzi della città di Napoli dal 1738 al 1799, Napoli 1879, p. 18 (per Antonio); L. Salazar, Documenti inediti, in Napoli nobilissima, VI ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] celebre Boulanger, circoscrivendolo di conseguenza ai più agevoli brani, quali le campiture dei fondali di cielo nella teoria dei finti arazzi. In una lettera da Sassuolo dell'11 luglio 1669 (Campori, 1855) il D. annunciava al conte di Novellara l ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] , A. G. in patria, Rieti 1962; P. Portoghesi, A. G., in Roma barocca, Roma-Bari 1978, pp. 319-324, 399; U. Barberini, Gli arazzi e i cartoni della serie "Vita di Urbano VIII" dell'arazzeria Barberini, in Bollettino d'arte, s. 5, LIII (1968), 2-3, pp ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] una sintesi dell'attività del C., dai cui disegni sono stati tratti, anche dall'arazzeria Scassa, serie di arazzi (Cagli. Mostra degli arazzi di Asti, Asti 1978), è fondamentale la retrospettiva dedicatagli a Ferrara, a palazzo dei Diamanti, nel 1977 ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] motivi decorativi moderni per tessuti, talvolta realizzati personalmente al telaio o ricamati su stoffa (cuscini, tappeti, tende, arazzi), talaltra prodotti ed esposti a cura dell'ENAPI (Ente nazionale artigianato e piccole industrie). Nel 1927 suoi ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] del F. spaziava fino alle arti applicate, anch'esse intese su scala monumentale. Ricevette l'incarico di realizzare sette arazzi per il palazzo del ministero delle Corporazioni (oggi ministero dell'Industria e Commercio) di Piacentini e A. Vaccaro a ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] Babila (1956).
Morì a Solbiate Olona (Varese) il 21 febbr. 1983.
Fonti e Bibl.: A. Frattini, Tre artisti dell'arazzo, in Il Secolo XX, V (1921), p. 376; A. Rossato, Gli arazzi di F. D. in Lidel, IV (1922), pp. 40 s.; M. Rosso, F. D., in Il Secolo XX ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] pose fine al rapimento e ospitò i due nella sua villa.
Per la loggia di Psiche Raffaello aveva ideato una serie di arazzi, mai eseguiti ma di cui aveva lasciato i disegni, che servirono da traccia per le incisioni ritrovate nel Gabinetto delle stampe ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...