Pittore (Limoges 1861 - Parigi 1909). Studiò all'École des arts décoratifs di Limoges e all'Académie Julian a Parigi; fece poi parte dei Nabis. Autore di raffinate composizioni simboliste e decorative [...] (Bagnanti, 1906, Parigi, Musée national d'art moderne), diede anche disegni per arazzi, scenografie, costumi teatrali, ecc. Nel 1908 fondò l'Académie Ranson, dove insegnarono, tra gli altri, M. Denis, P. Serusier, E. Vuillard e, dopo il 1930, R. ...
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Orafo e incisore (Langres 1485 - ivi dopo il 1561). Protestante, si rifugiò a Digione e poi a Ginevra, dove fu attivo come coniatore di monete (note quelle del tempo di Calvino, 1541). Fu autore di smalti [...] e di disegni preparatorî di vetrate e arazzi, ma è conosciuto soprattutto per la serie di incisioni in cui ricorre il tema del liocorno, riferite probabilmente agli amori di Enrico II e Diana di Poitiers, e per le illustrazioni dell'Apocalisse (25 ...
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Pittore (Leida 1601 - Anversa 1674). Allievo e collaboratore di P. P. Rubens, fu in seguito a Parigi, dove divenne ritrattista e collaborò con S. Vouet. Dal 1653 si stabilì ad Anversa e vi raccolse una [...] collezione di dipinti di maestri contemporanei. Fece anche cartoni per arazzi. ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e Sicilia..., Napoli 1859, p. 46; C. Minieri Riccio, La Reale Fabbrica degli arazzi a Napoli dal 1738 al 1799, Napoli 1879, pp. 32 ss.; Gli artisti napoletani della seconda metà del sec. XVIII. Dall'opera ...
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Pittore francese (Le Havre 1879 - Parigi 1949). Dopo una fase impressionista, passò al fauvisme (1905). Dipinse di preferenza paesaggi, con uno stile, largo e sommario, a contrasti accentuati (L'Estaque, [...] 1906; Porto di Dieppe, 1930, Parigi, Musée nat. d'art moderne). È autore anche di cartoni per arazzi. ...
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Pittore e incisore italiano (Torino 1929 - Venezia 2014). Studiò a Venezia e a Parigi dove, in contatto con le esperienze informali, volse la sua ricerca alla definizione di ritmi spaziali segnicamente [...] scanditi (Pittura C. 12 I.F., 1957, Torino, Gall. d'arte mod.). Autore di mosaici, arazzi e vetri dipinti, dal 1954 si è dedicato anche alla grafica. Prof. (dal 1962) all'Accademia di belle arti di Parigi, L. ha tra l'altro curato la scenografia ...
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Pittore (n. Marsiglia - m. Pietroburgo 1754). Cominciò la sua attività come pittore di ritratti in miniatura; poi (1716) si recò a Pietroburgo dove, divenuto pittore di corte, contribuì alla diffusione [...] del gusto del rococò francese. Dipinse un soffitto nella grande sala del Palazzo d'inverno, diede cartoni per arazzi, e progetti per scenografie. ...
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Pittore (Anversa 1610 - Bruxelles 1690). Allievo del padre David il Vecchio, fu tra i più importanti pittori fiamminghi del sec. 17º. Nella sua lunga carriera realizzò innumerevoli quadri, raffiguranti [...] per lo più scene di genere, contraddistinte da una tavolozza ricca e armoniosa, oltre a cartoni per arazzi. Forte fu il suo influsso sulla pittura fiamminga e numerosi furono i suoi imitatori fino al sec. 18°.
Vita
T. è il più famoso rappresentante ...
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Incisore, miniatore (Nördlingen 1500 circa - Lausingen 1570 circa). Tra le opere principali: le miniature per una Bibbia (1532) nella biblioteca di Gotha e le incisioni con scene dell'Apocalisse, fortemente [...] influenzate da H. L. Schäufelein, da H. Burgkmair e da H. Holbein il Giovane. Diede anche numerosi disegni per arazzi. ...
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Pittore e litografo (Pontypool, Monmouthshire, 1769 - Bath 1847). Le sue prime opere mostrano influenze olandesi e, dopo un soggiorno a Roma, italiane. In seguito si accostò allo stile di T. Gainsborough. [...] Più che per i quadri storici e i ritratti è noto per le sue scene di genere, ripetute in terracotte, porcellane e arazzi. ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...