GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] criticamente da Pavanello (1998).
Al 1758 risale la complessa figurazione allegorica ad affresco che decora il soffitto della sala degli Arazzi in palazzo Rezzonico, ritenuta, nel suo genere, una tra le prove più felici del G. e a ragione descritta ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] Fondazione Querini-Stampalia di Venezia (sorta di preziosa trasfigurazione del cartone di Raffaello dello stesso soggetto per gli arazzi della cappella Sistina, che dal 1521 era conservato a Venezia nella collezione del cardinale Domenico Grimani) e ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] ’architettura monumentale, sia per la complessa organizzazione del cantiere. La diversità dei generi della committenza (arazzi, frontespizi librari) e la molteplicità delle richieste spesso contraddittorie scoraggiarono Poussin, che dovette per di ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] marescialla) d'Ancre accumulò un'immensa fortuna. Il suo piccolo appartamento di corte fu adornato da una sontuosa serie di arazzi, tappeti orientali, tappezzerie da letto in seta e oro, raffinati cuscini di velluto. La D. possedeva anche una superba ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] intanto gentiluomo di camera, «era ornato con damaschi lavorati a bei fioroni e trinati d’oro, e con delicatissimo arazzi portanti i trionfi di varii membri di casa Ventimiglia» (Mango di Casalgerardo, 1899, p. 11).
L’ingresso ufficiale avvenne ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] Doria Pamphili presenta inoltre nelle colonne tortili del ciborio, interessante citazione di un motivo architettonico assai divulgato dagli arazzi vaticani di Raffaello; e a questo proposito ci si è interrogati su un possibile soggiorno romano del M ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] le figure della Geometria e della Dialettica. La famiglia Savoia gli commissionò nel 1877 l’affresco della sala degli Arazzi raffigurante Amore che incorona le tre Grazie per il palazzo reale nell’ex residenza pontificia del Quirinale.
Intensa fu ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] vendita all'asta nel 1797 (Fé d'Ostiani, 1895), venne restaurata nel corso del 1866 ed esposta nel 1878 nella sala degli arazzi dell'Ateneo di Brescia (Da Ponte, 1878), nel 1904 in duomo vecchio (cfr. catal.) e nel 1981 in S. Francesco (Anelli Guzzo ...
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REGGIANI, Mauro
Giovanni Rubino
REGGIANI, Mauro. – Nacque a Nonantola, in provincia di Modena, l’11 agosto 1897, primogenito di Antonio, agricoltore, e di Luigia Piccinini.
Dal 1911 studiò presso il [...] delle arti in voga tra gli architetti aderenti al MAC (con la produzione di mosaici parietali, vetrate policrome, tessuti, arazzi e tappeti).
Partecipò anche a numerose mostre di arte italiana all’estero, quali «Contemporary Italian Arts» a Londra ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] rientrato nel frattempo a Genova, fu impegnato a dipingere, sempre nel medesimo ambiente, una serie di finti arazzi raffiguranti alcune battaglie combattute da Filippo II contro la Francia, utilizzando alcuni prototipi su tela forniti dal pittore ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...