PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Favaretto, Presenze e rimembranze di arte classica nell'area della basilica marciana, in Storia dell'arte marciana: sculture, tesoro, arazzi, "Atti del Convegno internazionale di studi, Venezia 1994", a cura di R. Polacco, Venezia 1997, pp. 74-88; S ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] facoltose da promuovere un gran numero di costruzioni e arredare gli interni di case e chiese con affreschi, arazzi, dipinti, sculture, ori, argenti, raffinata cristalleria, orologi e tappeti. Se gli Stati erano sufficientemente ricchi e potenti da ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , i suoi tappeti che attutivano il rumore dei passi, i suoi trabocchetti che si spalancavano all'improvviso, i suoi arazzi che servivan di nascondiglio ai sicari, le sue ghirlande di fiori avvelenati" offriva lo sfondo favorito dei drammaturghi dell ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di codici di raro pregio, monete d'oro e d'argento, pietre preziose di ogni genere, icone bizantine, mosaici, arazzi fiamminghi, ricami, reliquiari facevano parte della sua collezione, gran parte della quale passò, dopo la morte del pontefice, a ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] nel battistero di Padova con numerose immagini dell'Apocalisse, ma il ciclo più famoso del periodo è costituito dagli arazzi di Angers, realizzati nell'ottavo decennio del secolo per Luigi d'Angiò (Angers, Château, Mus. des Tapisseries, Gal. de ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] età bizantina e soprattutto per la più grande collezione al mondo di ricami gotici inglesi in opus anglicanum, nonché per gli arazzi, tra cui quelli famosi con la Caccia nel Devonshire, del 1420-1430 circa. Il museo possiede inoltre una delle più ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] smalti di Limoges alla grande pittura di scuola italiana; e delle epoche più recenti collezionò di tutto: arazzi, tappeti, stoffe, mobili, vetri di Venezia, ceramiche persiane o porcellane di Cina. Instancabile "commerciante di anticaglie", come ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] usati in casa per ricoprire panche, cassoni e altri mobili o anche appesi alle pareti. La tecnica è quella dei vecchi arazzi, ma i disegni sono generalmente motivi geometrici regionali o di stile asiatico. In alcuni centri della Grande Russia e dell ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] eleganti e fluidi. Venivano in parte eseguite in laboratorî riservati alla produzione per la corte, così come alcune qualità di arazzi e di tappeti, ed erano ambite dalle corti europee, che le ricevevano talora in dono dalle ambasciate persiane. Del ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] la ceramica dei secoli XVII e XVIII ebbe schietta originalità, soprattutto nei pannelli di azulejos che tappezzano, come grandi arazzi di ceramica, le mura delle chiese, dei conventi e dei palazzi.
Bibl.: Comte Raczinsky, Les arts en Portugal, 1846 ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...