Panno istoriato con motivi araldici, ornamentali o narrativi, eseguito con tecnica particolare su un telaio verticale (alto liccio) od orizzontale (basso liccio): sui fili (in genere di lino, canapa o [...] nella nuova cattedrale di Coventry (1962). A Tournai nel 1947 è stato fondato un Centre de rénovation de la tapissérie e nel 1962 si è istituita a Losanna una Biennale dedicata all’arazzo. In Italia si segnalano le arazzerie di Penne e di Asti. TAV. ...
Leggi Tutto
Manifattura parigina di arazzi; istituita (1601) da J. e M. de Comans e F. de La Planche. Godette (dal 1607) di privilegi reali, pur rimanendo libera di fornire anche privati, e produsse serie di arazzi [...] tra i più pregiati del secolo, su cartoni di P.P. Rubens, A. Caron ecc ...
Leggi Tutto
– Artista ghanese (n. Anyako 1944). Compiuti gli studi presso il College of Art di Kumasi, ha iniziato le sue sperimentazioni artistiche all’interno del Gruppo Nsukka, collettivo nigeriano la cui cifra [...] ai segni adinkra; i suoi lavori, che utilizzano spesso come supporto materiali di riciclo e tra i quali spiccano arazzi di grandi dimensioni che rimandano ai tradizionali kente, sono stati esposti nelle più prestigiose sedi museali di tutto il mondo ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] (1969), p. 22; G. Tiricanti, IlS. Michele passato ed avvenire, in Capitolium, XLIV (1969), pp. 80, 85; E. Barbensi, La fabbrica di arazzi a S. Michele a Ripa (1870-1928), tesi di laurea, Terza Università degli studi di Roma, 1992-93, pp. 293-304; A.M ...
Leggi Tutto
BRONCONI, Antonio
FF. Sricchia Santoro
È ricordato come pittore di cartoni per arazzi nei documenti dell'arazzeria fiorentina a partire dal 1700. Della stessa fabbrica fu direttore dei lavori e amministratore [...] se relazioni tra la manifattura di Roma e quella di Firenze non erano infrequenti. La sua attività di pittore per arazzi resta documentata solo genericamente nei libri di conti dell'arazzeria medicea, in parte pubblicati dal Conti, senza che vi si ...
Leggi Tutto
Arazziere (Roma 1710 - Napoli 1789). Dal 1757 diresse la Manifattura reale di Napoli. Fra le sue opere più note, la serie di arazzi con storie di Don Chisciotte. ...
Leggi Tutto
Pittore (Bruxelles 1632 - Parigi 1690). Dipinse soprattutto battaglie, diede anche disegni per arazzi. Numerose opere al Louvre, nel museo di Versailles e nei principali musei di provincia in Francia. ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1912 - ivi 1981), autore di affreschi, mosaici, vetrate, cartoni per arazzi. Dopo un esordio nella "scuola romana", in cui risentì del realismo di A. Ziveri e dal neocubismo di F. Pirandello, [...] dal 1955, si rivolse verso esperienze "astratto-concrete", palesando la sua natura di raffinato colorista. È sua la vetrata della chiesa dell'Autostrada del Sole presso Firenze (1964) ...
Leggi Tutto
Pittore (Utrecht 1603 circa - Amsterdam 1661). Autore di cartoni per vetrate e per arazzi, nella pittura di cavalletto si avvicinò ai modi di G. van Honthorst (Giove comanda a Mercurio di uccidere Argo; [...] I suonatori, nel Central Mus. di Utrecht) ...
Leggi Tutto
(fiammingo Edingen) Cittadina del Belgio (prov. di Hainaut). Nota per la manifattura di arazzi, con telai d’alto liccio (cioè verticali) già nel 15° sec., centro importante di produzione sotto Carlo V, [...] che poi decadde fino a scomparire nel 17° secolo. Monumenti notevoli sono la chiesa di S. Nicola (15° sec., completata nel 19°), la chiesa del convento dei cappuccini con, all’interno, il mausoleo di Guillaume ...
Leggi Tutto
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...