MATTIOLI, Ludovico
Simona Capelli
– Figlio di Francesco Maria e di Angela Barbieri, nacque a Crevalcore (nei pressi di Bologna) il 2 genn. 1662.
Trasferitosi nella città felsinea con la famiglia in [...] citano quasi esclusivamente come incisore. Tuttavia su base stilistica gli sono stati attribuiti due dipinti raffiguranti Paese con aratura e Paese con viandanti della collezione Leoni di Bologna (Buscaroli). Inoltre nell’inventario del conte Pietro ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] dell’Ottocento e i primi del Novecento, di cui sono noti i titoli, citiamo Primavera; Efflorescenza; Paolo e Virginia; Aratura; Enigma; Si naturale; Nel dolore; Treno in partenza; La morte dei poveri; Per sempre; Ritratto di signora con ombrellino ...
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ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] E. Morandi fu causa delle loro forzate dimissioni nel 1926.
Fra le sue pubblicazioni si possono ricordare: L'aratura a vapore coll'apparecchio Ceresa-Costa nella maremma toscana, Piacenza 1885; Esperienze colturali sulle barbabietole da zucchero nel ...
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Primavere e autunni
Primo periodo (771-481 a.C.) della dinastia cinese dei Zhou orientali (771-220 a.C.), testimone di grandi cambiamenti politici e sociali, seguito dall’era degli Stati combattenti [...] grazie all’utilizzo degli attrezzi di ferro in sostituzione a quelli in bronzo, all’introduzione del bue nell’aratura del campo e alle innovative opere idrauliche. La popolazione, incrementata in modo considerevole, si trasferì nella valle dello ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] (circa 1 per abitante) e questo alto numero è in rapporto con la necessità di avere a disposizione molte paia di buoi per un'aratura profonda. Il tiro dell'aratro è costituito da un minimo di 8 a un massimo di 12 paia di buoi. Gli equini sono circa ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] egli poté accedere alla fase nazionale della competizione, per la quale presentò bassorilievi e studi sul tema del lavoro: L’aratura e Il trasporto di un masso dalla cava (1903, gesso, Roma, Accademia di belle arti). Con queste prove, che documentano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia della Grecia
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’area ristretta del Mediterraneo, tra l’Egeo [...] ma siamo pur tuttavia stati dei nani sulle spalle di giganti – e senza il lavoro di coltura dei terreni, aratura e seminagione intrapreso dai filosofi greci oggi forse non sapremmo pensare.
Questo vale anche per forme di filosofia che orgogliosamente ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] attività sono le seguenti: l'irrigazione e la conservazione delle acque, la produzione e l'uso dei fertilizzanti, l'aratura profonda, la selezione delle sementi, la semina fitta, la protezione delle piante, il miglioramento degli attrezzi, la tecnica ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] dimensioni (v. supra) lasci ipotizzare l'esistenza di vaste tenute in cui la terra era lavorata da affittuari (coloni). L'aratura dei terreni più difficili era consentita da nuove attrezzature, mentre la richiesta di combustibile per i bagni e per il ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] più legati alla tradizione tecnologica il C. è attento a perfezionare le tecniche antiche (sarchiatura, erpicatura, concimazione, quarta aratura sulle migliori terre arabili, ecc.). La stessa cosa vale per la potatura degli alberi da frutta di cui ...
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aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...
colmare
v. tr. [der. di colmo2] (io cólmo, ecc.). – 1. a. Riempire fino all’orlo, al colmo: c. un sacco, un bicchiere; c. un piatto di cibo; Sette fiasche di lacrime ho colmate (Carducci). b. Riferito a terreni, rialzare, pareggiare, soprattutto...