ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] 'avvento di Ashshur-dān II (932-910); con la ripresa della potenza assira all'inizio del IX sec., i piccoli stati aramaici furono costretti ad una lotta difensiva, che si concluse in Mesopotamia nell'856 con l'eliminazione dello stato di Bīt Adīni da ...
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(egiz. Ibw; gr. ᾿Ελεϕαντίνη) Isola del Nilo di fronte ad Assuan, sede di capoluogo di nomo.
Della città restano testimonianze (disegni eseguiti durante la spedizione napoleonica) dei tempietti di Amenhotep [...] datate tra la fine dell’Antico Regno e la XII dinastia. Importante il ritrovamento (1898-1900) di papiri con testi aramaici (circa 494-410 a.C.), appartenenti agli archivi della colonia militare giudaica stabilita a E. prima della conquista persiana ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e luvia che, tra la fine dell'XI e l'inizio del X sec. a.C., diedero vita alla maggiore parte dei regni luvii e aramaici; in essi si realizzarono le strutture palatine del bīt ḫilāni, di cui si è detto sopra, e quelle sacre che, come documenta il ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] è la massa degli o. con scritture demotiche e greche, particolarmente frequenti dal sec. III a. C.; né mancano gli o. in aramaico: si ha l'impressione, com'è stato rilevato dal Wilcken, che l'uso di scrivere sui cocci sia divenuto in quest'epoca ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] non soltanto sul piano religioso, come sarà il caso, per non fare che alcuni esempi più evidenti, dei regni di Aram nella Siria meridionale, di Israele nella Palestina settentrionale, di Giuda nella Palestina meridionale, di Ammon, di Edom e di Moab ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] Dara e la cava di Yesemek mostrano il versante più cosmopolita di questa produzione e si legano maggiormente ai gruppi siriani e aramaici. Insediamenti e decorazioni parietali si possono collocare tra l'ultima parte del II millennio e l'VIII sec. a.C ...
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EZIONGEBER (῾Eṣyün-geber)
M. Avi-Yonah
Antica località palestinese, identificata con Tell el-Kheleifi, sul golfo di Elat (v.) a 556 m sul mare.
Fu scavata da N. Glueck per la American School of Oriental [...] sec. a. C. I trovamenti più importanti in questo strato sono: un'impronta di sigillo segnata "A Qnsnl servo del re", ostraca aramaici, uno dei quali ha i nomi degli ufficiali Shalman e Lahay, e una serie di giare di vino inviate a qrplgs (karpologòs ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] sia negli intagli in questione sia nelle formule dei papiri magici; tanto il tardo egiziano, quanto i dialetti aramaici possono avere contribuito alla loro formazione. Sembra che il potere magico attribuito a tali parole risiedesse soprattutto nel ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] capacità
I nomi dei pesi e delle misure di capacità ne indicano l'origine: raṭl, il peso più corrente, è una forma aramaica dal greco litron; qinṭār (100 raṭl ) nasce dal latino centenarius; qafīz è il nome persiano di una misura di capacità; il mudd ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] Siria e della Palestina e a Ci-pro. Greci e Fenici diffondevano, con la navigazione, motivi assiri, babilonesi, urartei, aramaici, hittiti, siro-fenici.
Il problema dei rapporti artistici tra la Grecia e l’Oriente non può certo prescindere dalle ...
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aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...
yiddishofono
s. m. e agg. Chi o che si esprime in yiddish, lingua propria delle comunità degli ebrei ashkenaziti, che si caratterizza per la fusione di elementi tedeschi, ebraico-aramaici, neolatini e slavi. ◆ Secondo le ultimissime rilevazioni,...