Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] di lingua accadica nel Vicino Oriente segnò l'inizio del suo inarrestabile declino. Nel periodo tardobabilonese, i dialetti aramaici erano divenuti la lingua parlata più diffusa in Mesopotamia, sostituendo l'accadico e, con l'adozione dell'alfabeto ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] si posero al lavoro, dopo averne convenuti i criteri comuni e decisa la scelta dei testi critici degli originali ebraici, aramaici e greci. Benché la traduzione di ogni libro da parte di un singolo biblista venisse sottoposta al controllo di colleghi ...
Leggi Tutto
SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] da cui proviene un archivio di c.a 550 tavolette con impronte di sigilli ufficiali di questo regno.
Ferro I-III. L'età luvio-aramaica. - Ferro I. - Tra l'XI e il X sec. a.C. si avvia una complessa trasformazione del quadro politico della regione, che ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] ad aspirazione e dopo i e finale anche mutato in y. Un'altra caratteristica differenziale si ha nell'uso degl'ideogrammi aramaici che nella fase più recente tendono a scomparire. Invece nella fase più arcaica vi è un sistema così ricco di ideogrammi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] patti, contro gli eventuali contravventori, e spesso tali formule sono pronunciate accompagnandole con riti corrispondenti. Così, nell'iscrizione aramaica della faccia A della Stele I di Sefire si legge:
Proprio come questa cera è bruciata dal fuoco ...
Leggi Tutto
aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...
yiddishofono
s. m. e agg. Chi o che si esprime in yiddish, lingua propria delle comunità degli ebrei ashkenaziti, che si caratterizza per la fusione di elementi tedeschi, ebraico-aramaici, neolatini e slavi. ◆ Secondo le ultimissime rilevazioni,...