Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] IX sec. in poi, l'architettura civile rifiorisce nella Siria del N, parallelamente al sorgere dei piccoli stati aramaici indipendenti; fino alla conquista assira si moltiplicano nella regione gli edifici del tipo a khilāni (specialmente a Zincirli ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] il giorno di sera.
Non si conoscono nel Vicino Oriente antico divisioni del tempo minori di due ore. Il termine aramaico ša'ah designerà l'ora soltanto in epoca molto tarda. Comunque, le popolazioni del Vicino Oriente antico avevano a disposizione ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] d’Etiopia); attualmente è rappresentata dall’arabo, dall’ebraico, lingua ufficiale d’Israele, e da alcuni dialetti neo-aramaici in Siria, Iraq, Iran e Armenia.
L’area iranica comprende: il persiano con numerosi dialetti, lingua ufficiale dell ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ha. Nelle iscrizioni dei Nabatei (v.; e v. alfabeto, e aramei; dal sec. III a. C. al III d. C. circa) sebbene scritte in aramaico, affiora l'arabo; appare, p. es., in una di esse datata del 267 d. C., l'uso dell'articolo al, come esso appare anche ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] questo esercito è rotto. Il re assiro sottomette le città di Khattin e raggiunge infine il mare. Mentre fa ritorno verso oriente, Arame e Gusi riconoscono la sua supremazia. Nel prossimo anno egli regola i conti con Bīt-Adini. Assedia il re Akhuni in ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] d.C. (112-113 d.C.) i tetradrammi riportano leggende greche e datazioni riferite all'era seleucide. Le successive serie con leggende aramaiche non recano date. La loro coniatura fu sospesa nella metà del II sec. d.C., e, diversamente dal Färs e dall ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] e a Cipro. Quella che generalmente viene definita arte siriana di quell'epoca è un misto di elementi egiziani, assiri, aramaici, tardo-hittiti e fenici, l'arte insomma di una koinè medio-orientale. A questo periodo appartengono gli splendidi tesori ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] ) nel Sud-Est anatolico (Malatya, Karkemish e altri centri neohittiti), nella Siria interna (Hama e altri centri aramaici), in Palestina (Samaria, poi Gerusalemme): tutta la zona tra Assiria e costa mediterranea subisce un collasso demografico e ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] in Italia, di competenza del vero yiddish, e cioè di quella varietà di dialetto tedesco interferito con elementi ebraico-aramaici e altri slavi. Se così fosse, allora del curioso ‘italkiano’ del Red Book non resterebbe traccia. Ma, va aggiunto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] abbaside un luogo d'esercizio di medici stimati e un centro di tradizione erudita della medicina greca in lingua siro-aramaica. Un legame diretto porta poi da Jundishapur a Baghdad: i medici di Jundishapur, dopo la fondazione di Baghdad, capitale del ...
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aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...
yiddishofono
s. m. e agg. Chi o che si esprime in yiddish, lingua propria delle comunità degli ebrei ashkenaziti, che si caratterizza per la fusione di elementi tedeschi, ebraico-aramaici, neolatini e slavi. ◆ Secondo le ultimissime rilevazioni,...