PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] di capitano in Golfo, ove subentrò a Lorenzo Celsi, eletto doge il 16 luglio 1361. Pisani operò soprattutto in Sicilia contro gli aragonesi nel corso dell’estate 1362, dopo di che il 23 maggio 1363 fu eletto rettore alla Canea, nell’isola di Creta ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] - importantissima per la sua posizione strategica al centro del Mediterraneo orientale, e per questo ambita anche da Turchi e Aragonesi. Si trattò in ogni caso di una missione diplomatica di non eccezionale rilevanza, visto che il quadro generale era ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] gli interessi veneziani nell'isola e difendervi la propria supremazia politica, incalzata da troppi rivali, a cominciare dai Genovesi e dagli Aragonesi. Non sappiamo fino a quando l'E. si fermò nell'isola; certo, dovette fornire buona prova di sé, se ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] riconciliazione fra Alfonso e Filippo Maria entrò anche al servizio del re, riallacciando il rapporto tra bracceschi e aragonesi inaugurato da Braccio.
La corrispondenza milanese indica che Piccinino era diventato in quegli anni uomo di fiducia del ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] notarile di Giovanni Maiorana (1297-1300),Palermo 1943, pp. 33, 106, 116, 157; G. La Mantia, Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, II, Palermo 1918, pp. 179, 183-184, 233, 300, 301; G. Di Ferro, Biografia degli uomini illustri Trapanesi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] gli si chiedeva, e anzi prometteva ad Antongaleazzo il vescovato di Bologna e la carica di legato pontificio nell'esercito aragonese del duca di Calabria; questo, poi, offriva al B. "mania et montes" (Picotti, p. 234); dall'altra parte Lodovico il ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] dimostrato mediante la sollecitazione e l'appoggio a Giovanni d'Angiò e la conseguente presa di posizione contro gli Aragonesi. Altri motivi connessi strettamente ai due primi erano la rivalità con Milano, colpevole di non aver concesso agli Estensi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] -468; P. Pecchiari, Il governo di Benedetto Castiglioni in Bari, ibid., XLV (1918), pp. 31-49; A. Dina, I. d'A. alla corte aragonese, ibid., XLVI (1919), pp. 593-610; Id., I. d'A. duchessa di Milano e duchessa di Bari, ibid., XLVIII (1921), pp. 269 ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] e l'anno dopo in Asti, allorché il Paleologo venne eletto arbitro nelle contese in atto fra Genova e gli Aragonesi, mentre Bonifacio di Cocconato risulta "magister hospicii") del marchese. Ancora nel 1364 il C. fu tra i procuratori monferrini che ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] 'estate: nell'agosto ebbe modo con una inziativa personale di sollecitare a Francesco Zurlo la consegna di Nocera per l'Aragonese. Scoppiata la rivolta ad onta degli accordi della conferenza di Miglionico, nel novembre fu inviato dal duca di Calabria ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...