Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Carlo VIII, erede dei diritti che la casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche dopo l’insediamento degli Aragonesi, a dare inizio a tale espansione. A invocare il suo intervento sono Ludovico il Moro, reggente dello Stato di Milano per ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] 100 ducati d'argento sulla dogana di Napoli, concesso con diploma del 18 apr. 1495.
Nello stesso anno, al ritorno degli Aragonesi, si stabilì definitivamente a Roma dove, entrato in contatto con l'ambiente della Curia, si procurò di che vivere con le ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] il 13 luglio 1493 il capitano della città confiscò tutti i beni della famiglia, sulla quale si era abbattuta la vendetta degli Aragonesi. Nel 1495 il G. era con certezza morto, dato che non si ha notizia della sua liberazione al momento dell'ingresso ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] ; F. Gabotto, Il Porcellio a Milano, Verona 1890; E. Percopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Archivio storico per le Province napoletane, XX (1895), 1, pp. 317-326; G. Zannoni, Porcellio Pandoni e i Montefeltro ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] La Napoli del Sannazaro, delle discussioni sulla lingua di Virgilio e l'autorità del Petrarca, del mecenatismo cavalleresco degli Aragonesi, prevalse nell'immaginazione e nelle aspettative del B. sulla Napoli del Tasso (e basta, per trovarne conferma ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] a Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XX [1895], p. 63).
Con ogni probabilità, al ritorno degli Aragonesi, quelle dichiarazioni non passarono senza conseguenze; la notizia riportata dal De Lellis (c. 22r) di un prestito in denaro concesso al ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] Regum Neapolitanorum (altrimenti conosciuto col titolo Historia utriusque Siciliae), storia dei re di Napoli dai Normanni agli Aragonesi (1041-1436) in dieci libri, dedicata ad Antonello Petrucci; edizione parziale (fino al 1348) del Lami, Deliciae ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] re, del 28 nov. 1458 e del 24 genn. 1460 (cfr. N. Toppi, Bibl. napoletana, Napoli 1678, p. 156; A. A. Masser, Le "codice aragonese". Contrib. à l'histoire des Aragonais de Naples, Paris 1912, pp. CV, 22, 83 s., 112 s., 406 s.). A. Altamura, infine ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] un inno a Venere "mater alma cupidinum".
Bibl.: E. Pèrcopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XIX (1894), pp. 561-574; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, p ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] storia,le arti e le industrie, I, Napoli 1883, p. 307; E. Percopo,Nuovi doc. su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le prov. nap., XIX(1894), pp. 584-591; C. Eubel,Hierarchia catholica…, II, Monasterii 1914, p. 187; G ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...