DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] accordò un terzo dei diritti soliti pagarsi dai commercianti veneziani nei suoi Stati, fino al raggiungimento di 60.000 fiorini d'oro aragonesi, e abolì il dazio di tre denari per lira, imposto a Tortosa; così, a detta del Priuli, il D. "recuperò ai ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] -502; G.M. Monti, Intorno a Marino da Caramanico e alla formula 'rex est imperator in regno suo', in Id., Dai Normanni agli Aragonesi, Trani 1936, pp. 99-114; F. Calasso, Medio evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 549-555; Id., I glossatori ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Reami spagnoli, conservava la sua tutela e riceveva copiosi sussidi finanziari.
Per ratificare questi accordi e sollecitare aiuti militari aragonesi per la campagna ancora in atto contro Venezia, il G. fu inviato in Spagna nell'aprile 1510. Prima di ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , sarà il padrino di battesimo della figlia Francesca), alcuni appartamenti del sontuoso palazzo dello Steri, già sede dei re aragonesi e poi dei vicerè, per trasferirvi gli uffici della Gran corte e per sua abitazione privata. Qui può riorganizzare ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] stretti sette anni prima. Nel giugno dell'anno successivo, mentre lo Sforza stava per ridursi a Fano, assediato dalle truppe aragonesi e da quelle del suocero, che aveva provocato una coalizione contro di lui, si verificò la ribellione di Bologna, di ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] seconde giornate federiciane, Bari 1974, pp. 81-101.
E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., Federico II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di traversie dovute alle bizzarrie della sua sovrana, Giovanna I, e all'opposizione dinastica quasi secolare con i re aragonesi di Sicilia (divenuta Trinacria, dove gli Angioini persero Messina nel giugno 1364). U., risultati vani i suoi sforzi di ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] di J. Fleckenstein, Sigmaringen 1974, pp. 43-92.
E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., Federico II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 1 ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] seconde giornate federiciane, Bari 1974, pp. 81-101.
E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., Federico II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] regno suo', "Annali del Seminario Giuridico-Economico. R. Università di Bari", 6, 1933, pp. 3-17 (poi in Id., Dai Normanni agli Aragonesi. Terza serie di studi storico-giuridici, Trani 1936, pp. 99-113); Id., Da Carlo I a Roberto di Angiò: ricerche e ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...