GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] preso qualche mese innanzi dal re a Porto Pisano con il condottiero, e indurre quest'ultimo a portar guerra al pretendente aragonese, Alfonso V; una missione che procurò l'appoggio formale dello Sforza, al quale furono offerti la conferma di tutti i ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] ma morì poco dopo, mentre si accingeva ad assediare il castello di Cinarca. I baroni che avevano abbracciato la causa aragonese decisero allora di eleggere nuovo viceré l'omonimo nipote del defunto, ma rivalità e defezioni finirono col far fallire l ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] di coinvolgere dalla loro parte Carlo II d'Angiò ma il sovrano, sempre bisognoso delle galee genovesi nella guerra contro gli Aragonesi, preferì stringere una lega (6 nov. 1307) con i due nuovi capitani del Popolo, anche se ai Grimaldi (almeno a ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] centrale a nome del pontefice; e quando nel 1300 perse il rettorato della Marca (stando a un rapporto di un inviato aragonese la perdita lo addolorò al punto da costringerlo a letto) fu subito dopo reintegrato nell'ufficio, che tenne, per il tramite ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] 1299. Il papa rinfaccia al suo turbolento feudatario incursioni nel territorio di Piperno e di Sezze, contatti con gli Aragonesi e i Siciliani durante i preparativi del Vespro siciliano, il sostegno dato alla famiglia Colonna "dum olim contra nos ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] regina Giovanna II negli ultimi tempi della sua vita, e poi da Alfonso d'Aragona.
Il C. era considerato dall'Aragonese un ribelle e come tale combattuto: più volte Alfonso minacciò Sermoneta e nel 1441 Occupò San Felice, deportandone gli abitanti a ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] ricoperto durante gli anni 1457-58, fino alla rinuncia al dogato da parte di Pietro che, per salvare Genova dagli Aragonesi, cedette la Repubblica a Carlo VII re di Francia. Almeno nel primo periodo della dominazione francese, il F. parve collaborare ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] nel maggio 1428, pochi giorni dopo l'ufficializzazione del trattato stesso (9 maggio).
I rapporti fra Genova e la Corona aragonese erano infatti tesi per la lunga lotta che le opponeva per il controllo economico e militare della Corsica. Al fine di ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] per una ricostruzione complessiva, più ampia e approfondita è la trattazione dello sviluppo dell'istituzione in età angioina e aragonese e delle sue relazioni con la monarchia. Se nel periodo spagnolo l'autonomia comunale non riuscì ad arginare l ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] relative alle vicende del Regno di Sicilia dopo la morte di Federico II e qualche lettera di sovrani angioini e aragonesi. Tutta documentazione le cui caratteristiche fanno supporre il ricorso a una raccolta non sistematica di lettere connessa con il ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...