Simone de Brion, francese (m. Perugia 1285). Canonico e tesoriere della Chiesa di Tours, cancelliere di Francia (1260), cardinale (1261), ebbe un ruolo di primo piano nella legazione che offrì la corona [...] di Michele Paleologo, la riunione delle due Chiese, e prese posizione, dopo la rivoluzione dei Vespri, contro Siciliani e Aragonesi. Il suo atteggiamento politico, malvisto a Roma, l'obbligò a risiedere sempre fuori della città. Dante lo ricorda tra ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] sarebbe stato favorevole al re francese e solo dopo l'esito della sua spedizione avrebbe riguadagnato la fiducia della dinastia aragonese. Entrato nel 1497 a far parte dei consiglieri regi, ottenne l'anno seguente il possesso in feudo della gabella ...
Leggi Tutto
Mahón Cittadina dell’isola di Minorca (28.904 ab. nel 2008), nell’arcipelago delle Baleari (Spagna).
È l’antico Portus Magonis, in origine colonia cartaginese. I Romani la eressero in municipio (municipium [...] ) con giurisdizione sull’isola di Minorca, insieme alla quale fu occupata dagli Arabi (8° sec.), divenendo poi possesso dei re aragonesi per la reconquista di Giacomo I nel 1232. Nel 16° sec. subì i saccheggi dei corsari musulmani Khair ad-Dīn ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Sassari (257,3 km2 con 11.039 ab. 11.048 ab. nel 2008). La cittadina si trova nella regione del Logudoro, in una conca a 390 m s.l.m.
È di antica origine e nell’Alto Medioevo fu il [...] capoluogo della curatoria di Monteacuto nel Giudicato di Arborea. Sotto gli Aragonesi divenne possesso feudale e solo da Carlo Alberto re di Sardegna fu innalzata a libero Comune.
Dai ritrovamenti nei pressi di O. di importanti reperti del Neolitico ...
Leggi Tutto
ALAGON, Salvatore
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, seguì le sorti del fratello Leonardo, appena questi ereditò dalla madre il marchesato [...] tradisse Leonardo e perché desse, in cambio della concessione regia della contea del Goceano in Sardegna, il suo appoggio agli armati aragonesi. Ma il tentativo non gli riuscì e l'A. non soltanto occupò con le schiere sarde le ville della Marmilla di ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] i. W. 1902, pp. XXXVI, CXXVI; Acta Aragon., a cura di H. Finke, I-II, Berlin-Leipzig 1908, ad Indicem; Cod. dipl. dei re aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, I, Palermo 1917, ad Indicem; II, a cura di A. de Stefano - F. Giunta, Palermo 1956 ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] la secolare autonomia di governo dei giudici, in breve si era tramutata in una vera lotta tra la nazione sarda e gli Aragonesi, estendendosi a buona parte dell'isola. Alla morte del giudice Mariano V (1407) la rivolta era ancora in corso e mentre il ...
Leggi Tutto
Comune e porto della prov. di Siracusa (109,3 km2 con 33.957 ab. nel 2007). Al 1949 risale la raffineria, primo nucleo del ‘polo’ petrolchimico in seguito esteso sulla costa meridionale del golfo.
Storia
Fondata [...] da Federico II intorno al 1232, con il nome di A. Veneranda, divenne il soggiorno preferito dell’imperatore. Feudo di signori aragonesi nel 14°-15° sec., nel 1567 ritornò definitivamente città regia, fiorente dal 17° sec. per le saline demaniali e, a ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] , 100, 111, 145 s., 165 s., 218, 220 s., 236, 238, 241 ss., 256, 258, 265, 269; II, ibid. 1935, p. 62; Fonti aragonesi, a cura di B. Mazzoleni, III, Napoli 1963, pp. 32, 89; F. de Beaucaire-Péguillon, Rerum Gallicarum commentarii ab a. C. MCCCCLXI ad ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. Viterbo 1479), figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, combatté al soldo di Alfonso d'Aragona, poi di Francesco Sforza, con cui rimase sei anni. Dopo dieci anni di servizio agli ordini [...] d'Angiò nella guerra contro Napoli ed ebbe parte importante nella vittoriosa battaglia di Sarno (1460). Passato poi al servizio degli Aragonesi, ebbe la contea di Nola e poi il ducato di Ascoli Satriano (1464). Scrisse d'arte militare, dedicando a ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...