ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] novembre dei 1500, allorché, venuto forse a conoscenza del trattato segreto stipulato tra Ferdinando e Luigi ai danni degli Aragonesi di Napoli, lasciò la corte spagnola. Recatosi in Francia, vi incontrò nel 1501 il detronizzato Federico e rimase con ...
Leggi Tutto
PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] cornice che vide la partecipazione della nobiltà e delle alte gerarchie del Regno, in un clima di reviviscenza della gloria aragonese.
Morì a Napoli nel 1524. Niccolò Morelli (1852, p. 10), che però colloca, erroneamente, la morte nel 1531, indica ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] dai Pisani, pose il campo sul colle, dove il C. aveva fondato il suo cenobio, che da allora, con nome augurale datogli dagli Aragonesi, si chiamò de Bon Ayre, ossia "di Bonaria". Meno di un anno dopo, quello che era stato un semplice campo trincerato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] un segno della fiducia riposta in F. dal pontefice, in quanto la Sicilia era ormai da alcuni anni contesa tra Angioini e Aragonesi e Roma non poteva destinarvi che un uomo di suo completo affidamento. Lo conferma del resto, in negativo, il fatto che ...
Leggi Tutto
ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] , alla preparazione del quale pare abbia attivamente partecipato insieme con Giovanni, si recò in Sicilia al seguito del re aragonese e, sempre nello stesso anno, compì la sua prima azione militare a Messina, quando riuscì, insieme con Nicola Palizzi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] ed Imperiali si fossero contrapposti agli Angioini; ma era per loro temibile anche la possibilità di un'intesa tra gli Aragonesi e gli Angioini nel Regno. Un atto del 28 apr. 1292, con cui i quattro fratelli del C. gli cedettero Palestrina, Zagarolo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] baroni, e nella loro influenza politica dalla possibilità di un'intesa nel Regno fra gli Angiò, loro vecchi nemici, e gli Aragonesi. Dall'agosto all'ottobre del 1293 il C., comunque, fu occupato in negoziati per l'acquisto di Nepi, assicurandosi ...
Leggi Tutto
BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] verso il più ambizioso dei progetti borgiani, già nutrito da Callisto III, quello di portare la famiglia sul trono degli Aragonesi di Napoli: quanto a Ferrante, egli era troppo interessato alla pace con lo Stato ecclesiastico per insistere nelle sue ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] metropolitaine et primatiale de Vienne, II, Vienne 1923, pp. 31-35, 37 s., 95, 122; R. Filangieri di Candida, L'età aragonese, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 183; M. Lannois-J. Audry, A. C., archevêque de Vienne, astrologue et ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] I, Dal regno al viceregno in Sicilia, Palermo 1953, pp. 193, 197 s., 200; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 141, 179; I. La Lumia, Storie siciliane, a cura di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 238, 254, 278 ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...