LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] la raccolta della decima triennale destinata a finanziare il tentativo angioino di riconquistare la Sicilia occupata da un ventennio dagli Aragonesi. I rapporti di L. con il Principato di Acaia sono documentati da una lettera di Clemente V del 17 ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] " negli Abruzzi, I (1889), pp. 33-39, 168, 174; II (1890), pp. 16 s.; R. Colapietra, L'Aquila e l'Abruzzo nell'età aragonese, in Riv. stor. del Mezzogiorno, I (1966), pp. 105, 108, 118-120, 124, 126-130, 133-135; E. Pontieri, La politica mediceo ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] al trono di Castiglia appoggiò con abilità e discrezione. Sempre nella sua qualità di legato continuò ad occuparsi degli affari aragonesi e solo la morte di Pietro IV, sopraggiunta il 5 genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovanni d ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] Antonio Geraldini, c. 125r; Amelia, Archivio comunale, Riformanze, 47, cc. 178-180r; Codice aragonese o sia lettere regie, ordinamenti ed altri atti governativi de' sovrani aragonesi in Napoli…, I, a cura di F. Trinchera, Napoli 1866, p. 71; F. Russo ...
Leggi Tutto
BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] storia,le arti e le industrie, I, Napoli 1883, p. 307; E. Percopo,Nuovi doc. su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le prov. nap., XIX(1894), pp. 584-591; C. Eubel,Hierarchia catholica…, II, Monasterii 1914, p. 187; G ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] è affrettato dalla cessione, fatta da Bonifacio VIII, della Sardegna, considerata dal papa feudo della Chiesa, agli Aragonesi. A una grave crisi economica si accompagna una travagliata vita politica. Dopo il succedersi di alcuni governi signorili ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , mentre l'abate conservò i diritti spirituali su San Gregorio e altri centri minori.
Nel 1288-89 una violenta offensiva aragonese in Calabria costrinse gli Angioini ad abbandonare la regione: Ruggero di Lauria occupò il castello di Monteleone, e le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] in quell'anno.
Fonti e Bibl.: F. Pellegrini, La medicina militare nel Regno di Napoli dall'avvento dei Normanni alla caduta degli Aragonesi, Verona 1932, docc. I bis, II, III, III bis, V, VI, VII, VIII bis, XXXV, XXXVI, XLVII; Fonti per la storia ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] regi uno scritto e alcuni documenti tendenti a dimostrare che il re di Sicilia, come discendente degli Angioini e degli Aragonesi, poteva legittimamente accampare diritti sull'Albania (Del diritto che hanno i serenissimi re di Sicilia sopra l'Albania ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare dal pontefice, arrivando a spogliarsi dell'abito nero dei monaci benedettini ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...